Intesa Sanpaolo con Rosnefgatz nella cessione Rosneft
Parlerebbe un po’ italiano l’acquisizione del 19,5% del colosso petrolifero statale russo Rosneft da parte del consorzio formato dal Qatar e Glencore per 10,5 miliardi di euro.
Intesa Sanpaolo, con un team guidato dal global head of oil & gas industry Vincenzo De Falco (nella foto), è infatti sell side advisor per la società pubblica russa Rosneftgaz per la cessione del 19,5% della partecipata Rosneft.
La banca, stando a quanto rivelato dal gruppo russo e riportato da alcuni giornali internazionali, sarebbe inoltre a lavoro per finanziare, per una parte consistente, l’acquisizione, anche se l’operazione deve essere completata. La restante parte dovrebbe essere finanziata da Glencore con mezzi propri fino a 300 milioni di euro e dal fondo sovrano del Qatar QIA.
L’operazione, ha detto il portavoce del Cremlino, è “esclusivamente commerciale” ed è stata condotta direttamente dall’amministratore delegato della società, Igor Sechin. La quota di controllo della società rimane nelle mani dello Stato russo per oltre il 50% mentre gli investitori privati hanno in mano complessivamente il 49%. Il closing è atteso per metà dicembre.