Ipo, via libera a fusione tra Life Care Capital e Biogenera. Gli advisor
Via libera alla fusione tra la spac Life Care Capital (Lcc) e Biogenera, società specializzata nella ricerca e sviluppo di farmaci biotecnologici su base genetica per il trattamento di patologie gravi.
Dopo l’approvazione dei cda, si legge in un comunicato, le assemblee voteranno l’operazione entro il 30 giugno.
Il deal era stato annunciato nel febbraio scorso.
Meta Ventures, i soci di Italian Angels for Growth (Iag), la Regione Emilia-Romagna e i fondatori Andrea Pession e Roberto Tonelli, rappresentanti circa l’85% del capitale sociale di Biogenera, hanno sottoscritto con Lcc un accordo quadro che porterà alla fusione per incorporazione di quest’ultima nella spac.
Lcc è stata promossa da Carlo Castellano (nella foto), Alessandra Gavirati, Luigi Sala, Jody Vender e Techwald e quotata all’Aim Italia nel marzo 2018, dopo aver raccolto 140 milioni di euro dagli investitori.
Life Care Capital è stata assistita da Deloitte & Touche per gli aspetti finanziari, da Marchi & Partners per le attività di due diligence sulla proprietà intellettuale, nonché da Molecola, LC Consulting e Fondazione Charta per le attività di business due diligence.
Spada Partners ha agito con il partner Guido Sazbon insieme a Francesco Podagrosi, che hanno svolto la due diligence fiscale di Biogenera e rilasciato la relativa comfort letter, mentre il partner Cristiano Proserpio insieme a Jacopo Cattini hanno assistito Life Care Capital nella predisposizione del business plan della società risultante dalla business combination.
Biogenera è stata affiancata da Alantra quale advisor finanziario.
Equita Sim agisce in qualità di nomad e specialist.