Italian Wine Brands, un bond da 130 milioni di euro

L’operazione ha l’obiettivo di dotare Iwb delle risorse finanziarie necessarie per essere un protagonista nel contesto di consolidamento di settore sostenendo possibili
future acquisizioni potenziando e riformulando le linee di finanziamento esistenti della società.

Italian Wine Brands ha deliberato l’emissione di un prestito obbligazionario senior, non convertibile, non subordinato e non garantito per un ammontare nominale compreso tra un minimo di 100 milioni e un massimo di 130 milioni, destinato sia al pubblico indistinto in Italia sia a investitori qualificati in Italia e all’estero, con esclusione degli Stati Uniti, ovvero di qualsiasi altro Paese – quali ad esempio Australia, Canada o Giappone – in cui non sia consentita l’offerta di strumenti finanziari se non autorizzata dalle autorità competenti di tale Paese.

La durata del prestito è stabilita in sei anni a decorrere dalla data di emissione, con un tasso di interesse fisso, non inferiore al 2% lordo su base annua e un rimborso totalmente bullet a scadenza.

Le obbligazioni verranno emesse a un prezzo pari al 100% del loro valore nominale di sottoscrizione, con un taglio pari a mille euro, verranno offerte per la sottoscrizione attraverso la piattaforma del mercato telematico delle obbligazioni organizzato e gestito da Borsa Italiana. Il prestito obbligazionario, sarà soggetto, inter alia, al rispetto di covenant relativi al livello di indebitamento finanziario netto complessivo di gruppo.

Previo rilascio delle necessarie approvazioni da parte della Banca Centrale d’Irlanda e di Borsa Italiana, si prevede che le obbligazioni siano ammesse alla quotazione presso il Mot organizzato e gestito da Borsa Italiana, con la previsione di un dual listing anche sul mercato regolamentato dell’official list dell’Irish Stock Exchange – Euronext Dublin.

Si prevede che, subordinatamente all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni e compatibilmente con le condizioni di mercato, l’offerta del prestito obbligazionario possa
concludersi entro il 30 maggio 2021.

L’emissione del prestito obbligazionario è funzionale, da un lato, a dotare la società delle risorse necessarie per supportare la strategia di crescita del gruppo attraverso linee esterne e, in particolare, per operazioni di acquisizione e consolidamento di società target nell’ambito del frammentato mercato italiano del “wine & food”, rafforzando così la propria offerta di prodotti tra categorie rientranti nel core business di Iwb. Dall’altro servirà a diversificare le fonti di finanziamento e, ove ritenuto opportuno, razionalizzare le linee di finanziamento esistenti in un contesto che non pone sostanziali limitazioni alla capacità di dividend payment del gruppo.

Equita S.I.M. agirà quale placement agent e operatore incaricato di esporre le proposte in acquisto delle obbligazioni sul Mot.

Il presidente del consiglio di amministrazione della società, Alessandro Mutinelli, dichiara: “L’ambizione di Italian Wine Brands è quella di diventare il primo gruppo italiano non cooperativo nel settore vinicolo per dimensione, solidità e redditività, con capacità di diffondere e valorizzare la proposta dei propri marchi sui mercati internazionali. Iwb, con una vocazione di consolidatore, già oggi aggrega quattro aziende di settore. Il percorso di sviluppo di sinergie e crescita organica da noi intrapreso nel corso di questi anni è stato sicuramente molto positivo e ci convince che il settore vinicolo italiano, per competere sui mercati internazionali, abbia la necessità di convergere su campioni capaci di consolidare. In tale contesto, il nostro gruppo, si vuole porre quale leader aggregante e stiamo a tal proposito valutando concretamente l’acquisizione di alcune realtà vinicole che condividano la nostra stessa visione, i nostri valori e gli obiettivi ambiziosi che ci poniamo.”

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