Satispay, round da 93 milioni, entrano Tim Ventures e Tencent. Gli advisor
Satispay ha chiuso un round di finanziamenti da 93 milioni di euro, segnato dall’ingresso di investitori nazionali e internazionali, tra cui Tim Ventures, Tencent, Square e LGT Lightstone.
Nell’ambito dell’operazione Satispay è stata assistita da Jefferies, in qualità di unico advisor finanziario. con un team tra Milano e Londra guidato dal managing director Mauro Premazzi (nella foto) e Vagelis Kollintzas, responsabile europeo del team payment/fintech.
Nel deal, Deloitte Financial Advisory ha assistito Tim Ventures, con un team formato da Rossella Lehnus, Camilla Bindi e Tiziano Abdalla, sotto la supervisione del partner Elio Milantoni .
Il gruppo fondato e guidato da Alberto Dalmasso (nella foto a destra, al centro), dunque, ha raggiunto una valutazione pre money di 180 milioni e post money di 248 milioni di euro. Satispay ha raccolto 110 milioni tramite aumenti di capitale dalla fondazione sino a oggi.
La nota ricorda che Tim Ventures è il corporate venture capital di Tim, Square è la fintech americana guidata da Jack Dorsey (founder e ceo anche di Twitter), Tencent è tra le maggiori internet company al mondo e LGT Lightstone è il ramo di growth equity impact investing, parte di LGT Capital Partners, il più grande gruppo familiare di private banking e asset management del mondo. Al fianco di questi attori, il gruppo di investitori e angel investor che continuano a seguire e supportare il progetto Satispay da anni. E’ uscita dal capitale Iccrea.
Il round di investimento è andato oltre l’iniziale obiettivo di raccolta di 50 milioni
I finanziamenti raccolti “sosterranno la crescita di Satispay nel mercato domestico, dove l’app ad oggi conta oltre 1,3 milioni di utenti e più di 130mila esercenti, ma anche l’espansione in Europa, a partire dai Paesi in cui ha già fatto ingresso: Lussemburgo e Germania”.
Nei primi dieci mesi di quest’anno Satispay ha aggiunto quasi 450.000 nuovi utenti e 35.000 nuovi esercenti affiliati al network. Tra gennaio e ottobre, inoltre, è stato registrato un numero di pagamenti pari a circa 21,5 milioni, per un valore complessivo di 400 milioni, in crescita del 78% rispetto allo stesso periodo nel 2019.