Lazard nel rafforzamento di Astm in Ecorodovias

Astm riorganizza la partecipazione nella concessionaria brasiliana Ecorodovias acquisendone il controllo attraverso un aumento di capitale per un ammontare tra 200 e 300 milioni di euro, finalizzato a rafforzare la struttura patrimoniale della società in vista di nuove opportunità sul mercato.

Advisor dell’operazione è Lazard con un team composto dal ceo in Italia Marco Samaja (nella foto) con Giorgio Baglieri, Niccolò MelaniFederico Bertolini.

Nel  dettaglio l’operazione consentirà alla società controllata dalla famiglia Gavio di prendere il 51% circa della società e consolidare l’asset, mentre l’azionista Primav, con cui oggi la società controllata dalla famiglia Gavio condivide il co-controllo, scenderà al 18%. Infatti Igli, società interamente controllata da Astm, e la stessa Astm hanno sottoscritto con Primav Construcoes ed EcoRodovias un dissociation agreement finalizzato alla riorganizzazione della propria partecipazione azionaria detenuta in EcoRodovias e, infine, alla ricapitalizzazione della stessa. Il rafforzamento avverrà infatti tramite aumento di capitale riservato interamente a Igli, i cui proventi saranno finalizzati a rimborsare l’indebitamento finanziario di Primav pari a circa 850 milioni di real brasiliani. Sottoscritto questo aumento di capitale, Primav delibererà una scissione parziale per effetto della quale assegnerà a Igli 232.504.226 azioni EcoRodovias e 135.923.941 azioni di Vem ABC, società attiva nel settore della mobilità urbana. A scissione terminata, Igli non deterrà più alcuna azione di Primav bensì (direttamente o tramite Igli Brasile) solo azioni di EcoRodovias e di Vem ABC.

È previsto inoltre che, successivamente al perfezionamento della scissione di Primav, gli azionisti di EcoRodovias deliberino un aumento di capitale di importo minimo compreso tra 1.200 milioni (circa 200 milioni di euro) e 1.800 milioni di real brasiliani (circa 300 milioni di euro), finalizzato al rafforzamento patrimoniale della stessa società, anche in vista di nuove opportunità di investimento.

L’aumento di capitale verrà effettuato attraverso un’offerta pubblica denominata “follow-on public offer with restricted distribution efforts” ovvero, ove non fosse possibile completare l’offerta pubblica entro il 30 settembre 2021 a causa delle condizioni di mercato, mediante aumento di capitale privato da approvare entro il 31 dicembre 2021. Il prezzo sarà determinato sulla base del prezzo medio ponderato per i volumi scambiati sul mercato delle azioni EcoRodovias in un periodo di 90 giorni (in caso di aumento di capitale privato).

Igli ha già assunto l’impegno a sottoscrivere le nuove azioni derivanti dall’aumento di capitale di EcoRodovias per un importo di almeno 1.200 milioni di real brasiliani (circa 200 milioni di euro) su 1.800 milioni. Invece Primav ha assunto l’impegno a non esercitare o cedere i propri diritti di opzione o prelazione in relazione all’aumento di capitale, ferma restando la possibilità per gli altri azionisti di EcoRodovias di aderire all’aumento.

 Attualmente Igli detiene il 50% delle azioni ordinarie e il 100% delle azioni privilegiate, prive di diritto di voto, di Primav Infraestrutura, rappresentanti complessivamente il 69,1% del capitale sociale di Primav, la quale, a sua volta, detiene il 64,1% di EcoRodovias e in via diretta, il 4,99% delle azioni in circolazione. Il rimanente 50%, rappresentante il residuo 30,9% del capitale sociale di Primav, è detenuto da Primav Construcoes e Comercio, che a sua volta è detenuta da Participare-Administracao e Participacoes. Primav e, conseguentemente, EcoRodovias sono attualmente soggette al co-controllo di Igli e Primav Construcoes.

“L’operazione risponde al processo di sviluppo e internazionalizzazione promosso da Astm”, spiega una nota, secondo cui “EcoRodovias è una piattaforma strategica per lo sviluppo delle attività del gruppo in Brasile e in America Latina”. La società è una delle principali in Brasile nella costruzione e gestione di infrastrutture autostradali, con un network di 3.087 km di rete lungo i principali corridoi commerciali nelle ricche aree del sud e sud-est del Paese.

Il consolidamento della società brasiliana, a livello di risultati consuntivi del 2019, avrebbe determinato un Ebitda aggregato dei due gruppi pari a 1,242 milioni e il completamento dell’operazione permetterà l’integrazione di EcoRodovias con le altre società del gruppo.

Il mercato brasiliano è interessato da significativi piani di privatizzazione, in particolare nel settore autostradale, che prevedono investimenti stimati per circa 147 miliardi di reales nel periodo 2020-2022.

 

 

 

Noemi

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