Lindorff-Intrum si rafforza in Italia acquisendo CAF da Lone Star

Nuova operazione per il gruppo Lindorff-Intrum Justitia. La società guidata in Italia da Antonella Pagano (nella foto) ha annunciato l’acquisizione di CAF, servicer romano controllato dal 2015 dal fondo di private equity Lone Star.

Contestualmente Intrum haanche comprato il portafoglio di npl da 370 milioni di euro lordi che era stato acquisito da Lone Star nel 2015 da Cassa di Risparmio di Teramo (Tercas). Il portafoglio di Npl acquisito comprende posizioni  secured e unsecured nei confronti di clienti retail e pmi.

Il valore complessivo dell’operazione, comprensiva di CAF e del portafoglio, è pari a circa 200 milioni di euro.

L’asta curata dall’advisor Kpmg aveva visto in gara, tra gli altri, anche Cerved, MBCredit Solutions, TPG e Varde, le cui offerte sono state battute da Lindorff-Intrum, il quale finanzierà l’investimento con le linee di credito disponibili.

CAF è una società di recupero crediti fondata nel 2005 che attualmente gestisce un portafoglio crediti complessivo di 7,6 miliardi, composto per 2,5 miliardi da mutui ipotecari (residenziali e commerciali) e per 5,1 miliardi da crediti chirografari erogati a pmi o famiglie. Nel 2016 la società ha registrato 19,1 milioni di euro di ricavi nel 2016 dai 17,7 milioni del 2015 (quando aveva registrato un ebitda di 4,4 milioni), con un utile netto di 4 milioni dai 2,4 milioni del 2015 e un debito netto di 2 milioni (da 2,1 milioni).

Per Lindorff questa è la terza acquisizione in Italia dopo quella di Gextra lo scorso maggio, rilevata da Italfondiario e dalla fondatrice Francesca Carafa e quella di Cross Factor nella primavera 2016.

Noemi

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