Lo shopping da Esselunga lo fanno i fondi di private equity
Walzer di private equity intorno a Esselunga, la catena di supermercati guidata dal fondatore Bernardo Caprotti con un fatturato di 7,3 miliardi, un utile netto da 290 milioni e un Ebtida da 625 milioni nel 2015.
Secondo quanto riporta Mergermarket, tra i fondi che stanno guardando la società ci sarebbero CVC, l’ultimo ad aver manifestato il proprio interesse e che sarebbe già in discussione con le banche per un finanziamento finalizzato all’acquisito del gruppo, e Blackstone. Fuori dal processo sarebbe invece Texas Pacific Group (TPG), considerato fin dall’inizio un potenziale compratore, mentre Advent avrebbe smentito i rumors che lo davano come interessato al dossier.
Quanto alla vendita, per il momento pare che il 91enne Caprotti sia interessato a cedere solo una quota di minoranza della società, esclusi gli asset immobiliari. In ogni caso la partita è aperta.
Esselunga sarebbe stata valutata per una cifra compresa tra i 6 e gli 8 miliardi di euro.