Lobbying, per Nomos CSP fatturato +12% nel 2018, bene anche in 2019
Nomos Centro Studi Parlamentari ha archiviato il 2018 con un fatturato di circa 1,4 milioni di euro, in crescita del 12%. E anche il primo semestre di quest’anno, secondo quanto riferito a Financecommunity.it dal presidente Licia Soncini (nella foto), ha fatto segnare una crescita a doppia cifra.
Nomos CSP, fondata da Soncini nel 1993, è una delle principali realtà italiane nel settore delle relazioni istituzionali, del public affairs e dell’attività di lobbying.
Il bilancio 2018 ha visto il valore della produzione attestarsi a 1.351.428 euro, rispetto a 1.211.216 dell’anno precedente. L’utile è salito a 64.321 euro da 42.921 del 2017, con un incremento del 50% circa.
Affiancata dai soci Claudio Venanzetti, Luca Soncini e Fabio Franceschetti, Licia Soncini guida una società che vede tra i clienti principali società energetiche e autorità che operano nel settore ambientale.