Mediolanum International Funds Ltd, Bish Limbu head of multi-manager

Bish Limbu (nella foto) è il nuovo head of multi-manager di Mediolanum International Funds Ltd (Mifl), la piattaforma europea dell’asset management del gruppo Mediolanum.

Limbu, si legge in un comunicato, lavorerà nel quartier generale di Dublino e riporterà a Christophe Jaubert, chief investment officer.

Limbu “guiderà, oltre al team di gestori che si occupano di strategie multi-manager in ambito azionario, obbligazionario e multi-asset, il team di manager research guidato da Inma Conde. Sarà inoltre il responsabile di Brian O’Rourke, a capo dell’attività di scouting e definizione di nuove tipologie di partnership con gestori terzi. Infine, farà parte del comitato investimenti di Mifl, dove contribuirà alla definizione della strategia di gestione, garantendo il pieno allineamento dei portafogli multi-manager coerentemente con il profilo di rischio/rendimento dei prodotti”.

Limbu vanta oltre venticinque anni di esperienza nel settore degli investimenti nell’ambito delle gestioni patrimoniali, dei fondi e nei capital markets. Recentemente ha ricoperto la carica di senior fund manager di Octopus Investments, dove è stato membro fondatore del team multi-manager. In Octopus ha sviluppato e guidato il team di investimento, ha supervisionato l’ideazione dei prodotti e la gestione degli investimenti, inclusa l’asset allocation strategica e tattica, nonché la costruzione del portafoglio. In precedenza, Limbu è stato senior analyst di Barclays Wealth, dove era responsabile della selezione dei fondi e della gestione di prodotti multi-manager; prima ancora, è stato senior analyst Bestinvest (Brokers), dove era responsabile della selezione, analisi e monitoraggio dei fondi di investimento.

La nomina di Bish Limbu è l’ultima di una serie di assunzioni fatte dalla società negli ultimi dodici mesi, a poca distanza da quelle di Alberto Nova come head of communications e Karoline Keane come head of product development.

Mifl ha un patrimonio gestito di 44 miliardi di euro alla fine del 2020 e 63 fondi comuni.

Noemi

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