Monrif rinegozia il debito in vista della riorganizzazione del gruppo. Gli advisor
Monrif, Poligrafici Editoriale, Poligrafici Printing e le società controllate hanno rinegoziato il debito con un pool di banche in vista della riorganizzazione societaria del gruppo.
Il pool di banche, si legge in un comunicato del gruppo editoriale, è composto da Intesa Sanpaolo, Banco BPM, Unicredit, Banca Monte dei Paschi di Siena, UBI Banca, BPER Banca e La Cassa di Ravenna. Loan Agency Services e Banca IMI hanno agito in qualità di agente.
Il gruppo Monrif (nella foto, il presidente e amministratore delegato Andrea Riffeser) si è avvalso dell’assistenza di Eidos Partners, con il team di corporate finance, e di Long Term Partners, nella persona di Angelo Catapano, in qualità di financial advisor
La riorganizzazione della società editoriale prevede la fusione per incorporazione di Poligrafici Editoriale in Monrif e i conferimenti del ramo d’azienda editoriale nella controllata Superprint
Editoriale (che assumerà la denominazione di Editoriale Nazionale) e di alcuni beni
immobili nella controllata Poligrafici Real Estate (che assumerà la denominazione di
Editoriale immobiliare).
Le banche hanno rilasciato specifico waiver al perfezionamento della fusione. L’operazione prevede una rimodulazione delle linee a breve termine per complessivi 46,831 milioni (per cassa, ancillary, revolving e stand-by), l’allungamento delle scadenze delle linee a breve termine fino al 2024, e la concessione, in capo a Editoriale Immobiliare) di un finanziamento a medio lungo termine per complessivi 20,760 milioni, con scadenza al 2031.
Inoltre, alla luce della emergenza sanitaria relativa alla diffusione del coronavirus Covid-19, è prevista una moratoria fino al 31 marzo 2021 di ulteriori 2,564 milioni.