Mps avvia larea top: coinvolte 3 mila aziende da oltre 20 milioni
Monte dei Paschi riorganizza l’area corporate e si mette a disposizione delle aziende con un fatturato minimo di 20 milioni, rating di seconda e terza fascia e un elevato potenziale di crescita. Il progetto di una sezione “top”, che coinvolge una platea di 3mila aziende, è stato organizzato dalla direzione Corporate e Investment banking guidata da Sergio Vicinanza (nella foto), e avviato ad aprile.
Dal punto di vista organizzativo, la nuova area Corporate top è stata affidata a Fabrizio Schintu. La struttura è articolata in quattro servizi, due nuovi (corporate top e finanza agevolata, affidati rispettivamente a Salvatore Di Puma e Ivan Niglio) e due già esistenti – prodotti corporate e organismi di garanzia e di provvista, con a capo rispettivamente Lucio Zannella e Massimo Di Maulo.
La nuova filiera commerciale prevede la costituzione di otto centri dislocati sul territorio, uno per area territoriale (a Milano, Roma, Padova, Mantova, Napoli, Firenze, Siena, Catania), con in totale cento gestori affidati alla responsabilità di un coordinatore.
Alle aziende interessate dall’iniziativa viene dunque assegnato uno di questi gestore “Top”, i quali hanno un portafoglio ristretto e possono quindi offrire una consulenza continuativa, ravvicinata, e proposte su misura.
L’iniziativa si colloca nell’ambito del piano d’impresa al 2018 di Mps, ritoccato a inizio maggio nell’ambito della prima trimestrale, che prevede una crescita media annua dei ricavi del 4,8% al traino della componente commissionale (+7,3%), e punta ad avere ricadute positive sia su queste ultime sia sul margine d’interesse.
«Abbiamo cercato di selezionare aziende che hanno necessità di un supporto diverso perché con bisogni sofisticati», spiega Vicinanza a Il Sole 24 Ore. «Con ognuna di esse instaureremo un dialogo “privilegiato”, che alle imprese offrirà servizi più rapidi ed efficaci, e a noi assicurerà un maggiore grado di fidelizzazione».