Nb Renaissance e i fondatori cedono Farnese Vini a Platinum equity. Gli advisor

NB Renaissance Partners (NBRP), la famiglia del co-fondatore Valentino Sciotti e altri azionisti di minoranza hanno firmato nei giorni scorsi un accordo vincolante per la cessione dell’intero capitale sociale di Farnese Vini a Platinum Equity, società di investimento americana con oltre 19 miliardi di dollari di asset in gestione.  Il co-fondatore Sciotti reinvestirà a fianco di Platinum Equity e rimarrà presidente esecutivo per guidare la società verso la sua nuova fase di sviluppo.

Nell’operazione, NBRP, la Famiglia Sciotti e gli altri azionisti di minoranza sono stati assistiti da Lazard, con un team guidato da Michele Marocchino e composto da Giulia Governa, Carlo Gallovich ed Edoardo Massari Calvi, ed Ethica Corporate Finance come consulenti finanziari dei venditori.

Platinum Equity è stata invece affiancata da Fineurop Soditic, con un team composto per la parte M&A dall’ad Eugenio Morpurgo, con Germano Palumbo (Partner e responsabile m&a), Martina Zanellato e Pietro Maria Rinaldi; per la parte debito da Umberto Zanuso (Partner), Ilenia Furlanis e Michela Agostini, e da Equita, con Tommaso Poletto, Antonio Costagliola e Andrea Ruberti.

Fondata ad Ortona (Abruzzo) nel 1994 da un gruppo di imprenditori del vino guidati da Sciotti e Filippo Baccalaro, Farnese è una delle principali winery boutique italiane, che produce e distribuisce vini di alta qualità di sei regioni del Sud e del Centro Italia e che esporta a più di 80 Paesi in tutto il mondo attraverso una rete di importatori e distributori. L’azienda genera il 97% dei ricavi al di fuori dell’Italia: i suoi principali mercati sono la Germania, la Svizzera, il Canada, l’Olanda, il Belgio e il Giappone. Farnese inoltre vende sia al canale on-trade (ristoranti, enoteche, hotel) sia al canale off-trade (catene retail).

L’azienda ha costruito la sua crescita su un modello di business asset-light: Farnese non detiene infatti la proprietà dei vigneti, ma si approvvigiona di uve e vini attraverso rapporti di lungo termine con circa 200 piccoli viticoltori e vinificatori, principalmente nelle regioni del Sud Italia caratterizzate da un’alta qualità del vino.

Nei tre anni di investimenti di NBRP, si legge in una nota del fondo, i ricavi di Farnese sono aumentati del 13% (CAGR) da 52 milioni di euro nel 2016 a più di 76 milioni di euro nel 2019 e l’EBITDA è aumentato del 18% (CAGR) a più di 17 milioni di euro nel 2019. L’EBITDA margin è aumentato dal 20,6% nel 2016 al 23,0% nel 2019. Fra principali fattori di crescita e di miglioramento ci sono stati la penetrazione selettiva del canale off-trade, cioè catene di vendita al dettaglio, con proposta di marchi propri e posizionamento dei prezzi premium; il rafforzamento della crescita in mercati sotto-penetrati e ad alto potenziale e l’estensione della gamma di prodotti ai vini toscani di alta qualità, in partnership con un rinomato produttore locale oltre che il miglioramenti operativi e i risparmi sui costi.

Fondata nel 1995 da Tom Gores, Platinum Equity è una società di investimento globale con oltre 19 miliardi di dollari di attività in gestione e un portafoglio di circa 40 società operative che servono clienti in tutto il mondo. La società sta attualmente investendo attraverso Platinum Equity Capital Partners IV, un fondo di buyout globale con 6,5 miliardi di dollari, e Platinum Equity Small Cap Fund, un fondo di buyout con 1,5 miliardi di dollari focalizzato sulle opportunità di investimento nel mercato delle piccole imprese. Platinum Equity è specializzata in fusioni, acquisizioni e operazioni – una strategia a marchio M&A&O® – acquisendo e gestendo società in un’ampia gamma di mercati, tra cui produzione, distribuzione, trasporto e logistica, noleggio di attrezzature, servizi metallurgici, media e intrattenimento, tecnologia, telecomunicazioni e altri settori. Negli ultimi 25 anni Platinum Equity ha completato più di 250 acquisizioni.

(nella foto Stefano Bontempelli, Senior Partner di NBRP)

 

Noemi

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