Operazione bad bank: siglato l’accordo Unicredit, Intesa, Kkr e Alvarez&Marsal

Prende forma l’operazione “bad bank” sui crediti deteriorati targata Unicredit e Intesa Sanpaolo, organizzata insieme al colosso del private equity Usa Kkr e ad Alvarez&Marsal.

In una nota congiunta le due banche hanno comunicato di aver sottoscritto con Alvarez & Marsal e KKR un memorandum of understanding concernente la gestione “di un selezionato portafoglio di crediti in ristrutturazione”, dando delega alle funzioni aziendali competenti per la definizione finale dello schema, delle condizioni economiche, dei documenti contrattuali, nonché della selezione del portafoglio oggetto di tale schema.

La nota precisa che verrà costituita la società di cartolarizzazione “Veicolo 130”, che sarà a sua volta controllato da una newco, una spa il cui socio di controllo sarà Kkr. Al veicolo saranno trasferite alcune posizioni di credito a medio-lungo termine determinate dalle due banche, mentre alcune partecipazioni al capitale sociale e strumenti finanziari partecipativi in porrtafoglio alle due banche saranno acquisiti dalla spa.

Crediti e partecipazioni si riferiranno ad alcune imprese debitrici non quotate ritenute suscettibili di valorizzazione mediante ristrutturazione finanziaria e industriale per un ammontare nominale complessivo che si ipotizza intorno a un miliardo di euro.

La gestione operativa delle società coinvolte nella struttura, sotto il controllo di Kkr che assicurerà anche le risorse necessarie per adeguati interventi di nuova finanza, farà capo a un management indipendente e caratterizzato da significative esperienze nel settore del restructuring e del turnaround, che potrà godere del supporto di Alvarez & Marsal, il quale svolgerà le funzioni di preferred asset manager advisor.

 

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