Principia III punta 7 milioni di euro in Silk Biomaterials
Principia SGR, il fondo guidato da Antonio Falcone (nella foto), attraverso il fondo specializzato in Healthcare e Biomedicale Principia III, ha investito 7 milioni di euro in Silk Biomaterials Srl, startup incubata presso il Parco Scientifico e Tecnologico ComoNExT, che sta sviluppando una nuova piattaforma tecnologica per la medicina rigenerativa utilizzando una proteina prodotta dai bachi da seta: la fibroina.
Questa proteina, una volta impiantata, grazie alle sue ottime proprietà biologiche e biomimetiche, viene colonizzata dalle cellule umane favorendo la rigenerazione dei tessuti. In una prima fase, la società si concentrerà nello sviluppo di un dispositivo medico impiantabile atto alla riparazione e la rigenerazione di vasi sanguigni quali ad esempio vasi coronarici e vasi periferici.
In futuro, la tecnologia sarà utilizzata per lo sviluppo di ulteriori applicazioni in medicina rigenerativa, quali ad esempio la rigenerazione dei nervi periferici e la realizzazione di una piattaforma di «drug delivery», utilizzabile in ambito oncologico per il rilascio localizzato di farmaci atti alla cura di diversi tumori.
Il team di Silk Biomaterials, che rimarrà a capo della struttura e dello sviluppo, è composto da Antonio Alessandrino e Giuliano Freddi (rispettivamente ricercatore specializzato in ingegneria dei biomateriali e ricercatore con focus su polimeri, biomateriali e biotecnologie), Gabriele Grecchi nella veste di CEO e Lorenzo Sala per la parte di Operations & Quality.
Silk Biomaterials ha inoltre ricevuto nel 2015 l’investimento di 485mila euro da parte di alcuni qualificati business angels milanesi.