PwC riqualifica sede nel quartiere romano della Garbatella
Al via il progetto di riqualificazione della sede romana di PwC. Situato tra via Cristoforo Colombo e Largo Fochetti, simbolo della rinascita dell’edificio modernista progettato dall’architetto Giulio Sterbini, noto come ex-Palazzo del Credito Fondiario Fonspa.
L’investimento di PwC Italia, si legge in un comunicato, “s’inserisce in un progetto più ampio di riqualificazione con il fine di partecipare attivamente alla vita di un quartiere storico della città. La scelta di rimanere fuori dal centro, favorendo l’indotto e la riqualificazione dell’area, vuole evidenziare come per PwC Italia il radicamento nel quartiere della Garbatella sia un elemento virtuoso nel pieno rispetto delle abitudini di tutte le persone che lavorano nell’edificio, riqualificato con la massima attenzione a non modificare la loro quotidianità”.
Il PwC building accoglierà oltre 700 professionisti, il nuovo layout “combina l’efficienza degli spazi con l’attenzione alla sostenibilità ambientale e al benessere dei lavoratori. Offrirà spazi innovativi, espressione di una cultura organizzativa che mette le persone al centro di un ambiente di lavoro dinamico e innovativo”.
L’intervento di riqualificazione coinvolgerà la facciata esterna, con soluzioni per favorire il risparmio energetico attraverso schermature metalliche e pannelli termoisolanti che faranno risparmiare il 46% circa di energia per l’illuminazione, e gli ambienti interni.
L’edificio ha ottenuto la pre-certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) con rating Platinum, “soddisfacendo i prerequisiti di sostenibilità ambientale previsti dagli standard internazionali”.
Per il design degli spazi interni, PwC “ha avviato un percorso di ascolto delle esigenze dei professionisti, coinvolti attivamente attraverso interviste con i responsabili e focus group. I risultati emersi hanno evidenziato una forte esigenza di aree di socializzazione e di ristoro utilizzabili anche per incontri informali e di lavoro, in aggiunta alle classiche sale riunioni”.
Al piano terra sorgerà un’area accoglienza e un’area eventi suddivisibile in tre sale distinte in base alle esigenze e utilizzabili per training ed eventi speciali. I vari piani ospiteranno 650 postazioni di lavoro in open space e 80 in ufficio chiuso prenotabili, con un moderno sistema digitale, così come le sale meeting. L’ottavo piano ospiterà l’Iwork Cafè, un’area ristoro/relax/work allestita con tavolini, salottini e dotata di banco bar e cucina gestite da Forban.
La conclusione dei lavori di riqualificazione è prevista nei primi mesi di quest’anno.