Quadrivio, entro la settimana le offerte non vincolanti. Short list a settembre

Sono attese per fine settimana, per il 4 agosto, le proposte non vincolanti per il 70% di Quadrivio sgr, ossia le quote degli azionisti Alessandro Binello e Walter Ricciotti, già presidente e amministratore delegato della sgr, messe in vendita lo scorso mese su richiesta di Banca d’Italia dopo un’ispezione condotta alla fine dello scorso anno. La restante quota del 30% è in mano a FuturaInvest, a sua volta controllata dalla Fondazione Cariplo e da Enasarco.

All’advisor Lazard, incaricato di vendere il 100% della società, sarebbero arrivate diverse manifestazioni di interesse, fra le quali quelle di asset manager internazionali come Eurazeo, Muzinich e Tikehau Capital Partners i quali sarebbero interessati alla piattaforma per rafforzare la presenza in Italia. Proprio il gruppo francese guidato da Luca Bucelli sarebbe fra i favoriti stando ad alcune indiscrezioni, assieme ad Italmobiliare e a Idea Capital Partners, che “sulla carta avrebbe più sinergie” spiegano a financecommunity.it. Tra i pretendenti figurano anche il cinese Fosun, interessato ad avere una piattaforma in Italia, e il gruppo Kkr. 

La scelta del possibile acquirente non sarebbe dettata solo dal prezzo, orientativamente intorno ai 20 milioni di euro quale è il valore della sgr, ma anche dalle eventuali sinergie industriali che deriverebbero dal merger. A inizio settembre è poi prevista la short list dei candidati. 

Oggi Quadrivio conta assets under management per 1,3 miliardi di euro, genera commissioni per 12 milioni e nel 2017 l’EBITDA dovrebbe aggirarsi intorno ai 2,4 milioni.

 

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