Quaestio e Cerved rilevano la piattaforma npl di Mps per 52,5 mln
Quaestio Holding e Cerved Group, controllata di Cerved Information Solutions, hanno raggiunto un accordo con Banca Monte dei Paschi di Siena per l’acquisto della piattaforma di recupero crediti deteriorati della banca per 52,5 milioni di euro e si sono impegnate in una partnership industriale per le attività di special servicing.
Oltre al prezzo di 52,5 milioni potrebbe poi aggiungersi un earn-out fino ad un massimo di 33,8 milioni, basato sul raggiungimento di risultati economici conseguiti nell’arco temporale fino al 2025.
Nel dettaglio, la partnership prevede la costituzione di una società che sarà detenuta per il 50,1% da Quaestio e per il 49,9% da Cerved che conta anche di diritti rafforzati di governance. Il gruppo guidato da Marco Nespolo (nella foto), in forza di opzioni call, potrà poi acquisire l’intera quota detenuta da Quaestio in Newco nel 2021.
A questa nuova realtà andrà in gestione l’80% delle sofferenze derivanti dalla piattaforma di Mps che si genereranno nei prossimi 10 anni e inoltre concorrerà anche alla gestione dei crediti deteriorati derivanti da altre operazioni di cartolarizzazione o di outsourcing promosse da Quaestio.
Il completamento dell’acquisizione è atteso per i primi mesi del 2018 ed è soggetto all’approvazione dell’autorità di vigilanza al completamento dell’operazione di aumento di capitale previsto dal Piano di Ristrutturazione di Monte dei Paschi e della cartolarizzazione dei crediti in sofferenza del gruppo senese con sottoscrizione dei titoli mezzanine da parte di fondi gestiti da Quaestio.
La partnership fra Quaestio e Cerved ha l’obiettivo di creare un nuovo operatore industriale che possa supportare le banche, in un momento di grande crescita del settore dei crediti deteriorati in Italia, tramite la combinazione sinergica di competenze specifiche di ciascuna delle parti. Quaestio apporterà la conoscenza acquisita nell’investimento in crediti deteriorati tramite la strutturazione ed il finanziamento di operazioni di cartolarizzazione fornendo altresi’ consulenza alle banche originator; Cerved, quale primario operatore indipendente, mettera’ a disposizione le proprie competenze professionali nella valutazione e nella gestione di crediti problematici.
La partnership, spiega una nota congiunta, ha importanza strategica per Cerved, che vedrà un ampliamento del suo ambito di attività, così come per Quaestio, che, anche nell’interesse dei propri investitori, otterrà uno strumento per la gestione ottimale degli investimenti in cartolarizzazioni effettuati tramite Atlante II e di tutte le altre iniziative nella gestione dei crediti che la società varerà nei prossimi anni.