Radici su Aim con Ambromobiliare e Finnat, raccoglie 6 milioni

Radici Pietro Industries & Brands ha chiuso il book degli ordini sull’offerta di azioni finalizzata alla quotaizone su Aim Italia e dovrebbe debuttare venerdì 26 luglio.

Nel processo di ammissione la società attiva nel settore della pavimentazione tessile di alta gamma e lusso, specializzata nella produzione e distribuzione di rivestimenti tessili di alto contenuto tecnologico, tessuti e non tessuti, con elevato grado di personalizzazione ed erba artificiale per utilizzo sportivo e decorativo è assistita da Ambromobiliare come advisor finanziario e da Banca Finnat in qualità di nomad e global coordinator, nonché, nella successiva fase di negoziazione, in qualità di nomad, specialist e corporate broker. Mazars è la società di revisione incaricata, mentre Close to Media è consulente per la comunicazione.

L’offerta ha ricevuto ordini da parte di circa venti investitori istituzionali, per una raccolta complessiva di 6 milioni e un prezzo di emissione di 3,1 euro per azione.

L’operazione prevede l’assegnazione gratuita di 1.098.350 warrant e l’assegnazione di massime 199.700 bonus share s nella misura di una bonus share ogni dieci azioni sottoscritte nell’ambito dell’ipo a coloro che le deterranno per un periodo ininterrotto di dodici mesi a partire dalla data di inizio delle negoziazioni. Gli azionisti e la società hanno assunto, inoltre, impegni di lock-up per un periodo di diciotto mesi.

L’ammissione di Radici, guidata dall’amministratore delegato Ivan Palazzi (nella foto), è prevista per mercoledì 24 luglio, con primo giorno di negoziazione atteso per venerdì 26 luglio. Il flottante atteso è pari al 23% circa del capitale sociale.

Radici ha archiviato il 2018 con ricavi pari a 60,2 milioni.

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