Rothschild con Tim nell’acquisizione delle attività mobili brasiliana Oi

Tim, attraverso la controllata Tim Brasil, ha vinto, in cordata con Telefônica Brasil (Vivo) e Claro, la gara per aggiudicarsi le attività mobili del gruppo Oi. Il valore complessivo dell’operazione è di 16,5 miliardi di reais  (2,7 miliardi di euro), cui aggiungere il corrispettivo offerto al gruppo Oi, 819 milioni di reais (134 milioni di euro), come valore attuale netto per i contratti take-or-pay data transmission capacity.

Tim Brasil si è avvalsa della consulenza di Rothschild in qualità di advisor finanziario. Rothschild ha agito con un team brasiliano formato da Marcos Spieler, Ariella Bergamin, Adriano Schiavo ed Eduardo Cavalcanti, nonché con un team italiano composto da Alessandro Daffina (nella foto) e Irving Bellotti.

La controllata brasiliana del gruppo guidato da Luigi Gubitosi parteciperà con un investimento di 7,3 miliardi di reais (1,2 miliardi di euro), da corrispondere al closing, e 476 milioni di reais relativi alla quota nel valore attuale netto dei contratti.

“Considerato il basso indebitamento e le favorevoli condizioni di mercato”, si legge in un comunicato, Tim Brasil intende finanziare l’acquisizione facendo ricorso alla cassa e al mercato del debito locale. “Tuttavia, in caso di eventuali cambiamenti delle condizioni di mercato, Tim valuterà tutte le opzioni disponibili”.

Tim sottolinea che l’operazione, una volta perfezionata, “porterà valore a tutto il gruppo, perché permetterà di accelerare la crescita e aumentare l’efficienza operativa attraverso sinergie rilevanti”. Il closing è previsto nel corso del 2021 ed è soggetto “al verificarsi di alcune condizioni sospensive previste negli accordi” e alle autorizzazioni delle autorità competenti.

Noemi

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