Pirelli colloca obbligazioni convertibili per 500 milioni. Le banche

Pirelli & C. ha collocato obbligazioni senior unsecured guaranteed equity-linked, scadenza al 2025, per un importo nominale complessivo di 500 milioni di euro.

Credit Suisse Securities (Europe) e Goldman Sachs International hanno agito in qualità di joint global coordinator e bookrunner. Credit Suisse ha operato con un team formato da Federico Imbert (senior franchise officer, nella foto), Paolo Celesia (head of Ecm e financing), Michele Pangrazzi (responsabile industrials Emea) ed Emilio Grisolia (responsabile equity linked derivatives Italia).

Bnp Paribas, China International Capital Corporation Hong Kong Securities, Intesa Sanpaolo, Mizuho International e UniCredit Bank hanno svolto il ruolo di other bookrunner.

Si tratta dell’emissione di bond convertibili più grande dell’anno ex aequo con quella di Nexi. È il quarto convertibile dell’anno in Italia e il primo a essere prezzato a dicembre dal 2014. In Europa, quest’anno sono state emesse obbligazioni convertibili per oltre 30 miliardi di dollari, massimo dal 2009.

Le obbligazioni di Pirelli saranno emesse alla pari. Il prezzo di conversione sarà di 6,235 euro, incorporando un premio del 45% sull’ultimo prezzo di riferimento (4,3 euro).

Le obbligazioni saranno convertibili in azioni ordinarie subordinatamente all’approvazione da parte dell’assemblea straordinaria di un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione da riservare esclusivamente al servizio della conversione, assemblea che si terrà entro il 30 giugno prossimo.

Le obbligazioni saranno rimborsate al loro valore nominale alla scadenza del 22 dicembre 2025 (cinque anni), salvo che le stesse non siano state precedentemente rimborsate, convertite oppure acquistate e cancellate. L’emittente avrà il diritto di rimborsare integralmente, ma non parzialmente, i titolo al dopo tre anni e quindici giorni di negoziazione dopo la data di
emissione.

Noemi

SHARE