Sbe-Varvit si quota sull’Egm. Gli advisor

Sbe-Varvit, società attiva nel settore della produzione, distribuzione e commercializzazione di componenti di fissaggio, intende procedere alla quotazione delle proprie azioni ordinarie sull’Egm.

Lo si apprende da una nota. È previsto che il flottante funzionale alla quotazione sia realizzato attraverso un collocamento istituzionale di azioni riservato a investitori qualificati negli stati membri dello Spazio Economico Europeo e nel Regno Unito e a investitori istituzionali esteri al di fuori degli Stati Uniti d’America, ai sensi della Regulation S dello United States Securities Act del 1933, come successivamente modificato, con esclusione di quei Paesi nei quali l’offerta non sia consentita in assenza di autorizzazione da parte delle competenti autorità, in conformità con le leggi vigenti, o di esenzioni di legge o regolamentari applicabili.

Gli advisor

Nell’ambito dell’offerta, Equita Sim e UniCredit Bank AG, Milan Branch agiranno in qualità di joint global coordinator e joint bookrunner (i coordinatori dell’offerta). Equita Sim agisce inoltre in qualità di Euronext Growth Advisor e specialista, mentre Lazard è l’advisor finanziario della società.

Chiomenti agisce in qualità di advisor legale della società, mentre Linklaters in qualità di advisor legale dei coordinatori dell’offerta.

L’offerta avrà a oggetto azioni esistenti poste in vendita dal socio unico Vescovini Group. Ieri, prosegue la nota, la società, l’azionista venditore ed Equita Investimenti, per conto di un costituendo veicolo di investimento dalla stessa promosso e partecipato in misura minoritaria (il cornerstone investor), hanno stipulato un cornerstone agreement in forza del quale è previsto un impegno del cornerstone investor a effettuare nell’ambito dell’offerta un ordine vincolante per la sottoscrizione di azioni per un importo complessivo non inferiore a 11,5 milioni di euro a un prezzo unitario corrispondente al prezzo a cui verranno collocate le azioni oggetto dell’offerta, fino a un massimo di 8,33 euro per azione, attribuendo alla società un valore del capitale economico (equity value) pari a 975 milioni, il tutto subordinatamente al verificarsi delle condizioni previste dal cornerstone agreement.

È previsto che a seguito dell’offerta l’azionista venditore mantenga il controllo della società, anche attraverso azioni a voto plurimo. La struttura finale dell’offerta, unitamente agli altri termini e condizioni rilevanti della stessa, sarà determinata in prossimità dell’avvio dell’offerta, la quale comprenderà anche un’opzione greenshoe concessa dall’azionista venditore in linea con la prassi di mercato per operazioni simili.

Si prevede che la società e l’azionista venditore assumano impegni di lock-up con i coordinatori dell’offerta, efficaci per un periodo di tempo predeterminato dopo l’offerta, in linea con la prassi di mercato e soggetti alle consuete eccezioni e possibilità di rinuncia da parte dei coordinatori.

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

SHARE