Seingim acquisisce il ramo energy di Hitachi. Gca advisor
Seingim, società italiana attiva nel settore della progettazione, ha acquisito il ramo energy da Hitachi Industrial Engineering EMEA Srl, assistita da GCA Altium quale advisor finanziario, con l’obiettivo di consolidare le proprie competenze e la propria offerta nel settore Oil&Gas sui mercati italiano e internazionale.
Dopo la chiusura dell’acquisizione seguirà la costituzione di una nuova società del gruppo, Seingim oil&gas, nella quale confluiranno le 31 persone, progettisti e staff, esperti di sistemi elettrici, strumentazione e automazione, che andranno a unirsi al team di progettisti Seingim, destinato a raggiungere le 200 unità entro la fine dell’anno.
La nuova società del Gruppo Seingim porta, dunque, in Italia la proprietà di un’azienda del gruppo giapponese Hitachi, specializzata nei servizi di ingegneria elettrica, di strumentazione e automazione (I&C), nel settore della Salute, Sicurezza ed Ambiente (HSE) per gli impianti di Oil&gas ed in altri settori delle infrastrutture in Europa, Medio Oriente e
Africa.
Con un crescita costante del 40% annuo, Seingim, società di ingegneria di Ceggia (VE) guidata da Fabio Marabese, si occupa di realizzare progetti ingegneria impiantistica, dalle grandi piattaforme petrolifere all’edilizia residenziale, offrendo una proposta integrata a clienti fra i quali Fincantieri, Eni , Enel, Ansaldo, Sapio, Unicredit. La società veneziana, con otto sedi in Italia, compresa Milano, entro la fine del 2019 punta a superare i 20 milioni di ricavi.
Per Gca, il team italo-giapponese era composto da Alessandro Soprano (nella foto), MD, Isao Okubo, MD, Aki Yamamoto, Executive Director; Emilio Pestarino, VP; Jacopo Belfatto, Associate; Andrea Ghittino, Executive e Takeshi Hayashi, Executive.