Si rafforza la partnership industriale fra AIMAG e Hera: gli advisor
AIMAG e Hera hanno approvato la sottoscrizione dell’accordo quadro che darà il via a una nuova fase del progetto di partnership industriale fra le due realtà.
GLI ADVISOR
Il Gruppo HERA è stato assistito dall’advisor finanzjario Lazard con un team guidato da Marco Samaja, ceo di Lazard Italia e co-responsabile utilities & infrastructure in Europa e coordinato dal managing director Paolo Dell’Orletta (in foto a sinistra) con il supporto di Giorgio Luigi Passerini e Giacomo Suardo. L’operazione è stata inoltre seguita dallo studio Grimaldi per la parte legale.
Il Gruppo AIMAG è stato assistito nell’operazione da PwC come advisor strategico e finanziario attraverso il team PwC Strategy& sotto la guida del partner Gianpaolo Chimenti (in foto a destra, Energy, Utilities & Resources Leader di PwC) e coordinato dal senior manager Alessandro Dresda con il supporto di Fabio Carnazzola e Luca Meloni. Il Gruppo AIMAG si è inoltre avvalso del Prof. Marco Maria Mattei come advisor per la valutazione e degli advisor legali Prof. Avv. Tommaso Bonetti dello Studio legale Bonetti e Studio BLF.
I DETTAGLI
Il Gruppo AIMAG, partecipato da 21 comuni distribuiti nelle province di Modena e Mantova, è attivo nei settori dei servizi ambientali, ciclo idrico ed energia; nel 2023 ha registrato un fatturato consolidato di 400 milioni con un margine operativo lordo di oltre 60 milioni e una posizione finanziaria netta di 210 milioni di euro. AIMAG può contare su una base clienti nel settore energy di oltre 230 mila unità, 121 mila punti di fornitura nella distribuzione gas, 72 mila cittadini serviti e 2.000 km di reti nel ciclo idrico integrato e un’attività di raccolta e trattamento rifiuti rivolta a oltre 176 mila cittadini in 12 comuni. La contiguità territoriale e le affinità nel mix di attività multiutility rafforzano le prospettive sinergiche della partnership industriale tra AIMAG e il Gruppo Hera. L’operazione sarà soggetta alle usuali condizioni previste per questo tipo di operazioni e a tutte le comunicazioni e approvazioni da parte delle Autorità ed enti competenti. Le parti prevedono di arrivare a completare l’operazione entro giugno 2025.
Il percorso prevede, tra l’altro, un aumento di capitale in natura da liberarsi mediante il conferimento da parte di Hera in favore di AIMAG di una partecipazione di circa il 45% di una newco a cui verranno trasferite le attività afferenti al servizio idrico integrato della provincia di Modena, attualmente in capo a Hera, riguardanti la gestione di 7.300 km di reti al servizio di circa 470mila cittadini. Si costituirà così fin d’ora un unico polo modenese nel ciclo idrico, rendendo possibili sinergie e sviluppi integrati degli attuali sistemi e abilitando maggiori investimenti e significativi miglioramenti della resilienza della rete idrica. L’aumento di capitale è stato definito valutando AIMAG circa 7x l’Ebitda 2024 e la newco circa 1,2x la RAB, conseguentemente è previsto che la partecipazione di Hera in AIMAG salga dal 25% a circa il 41%, mentre i Soci Pubblici manterranno la maggioranza con il 51%.
Il rafforzamento della struttura patrimoniale di AIMAG e le sinergie industriali e finanziarie, ottenute con il governo industriale e consolidamento da parte di Hera, abiliteranno un piano di investimenti nel periodo 2025-2028 di oltre 250 milioni di euro complessivi, per AIMAG e per la newco, anche a beneficio di tutti i servizi attualmente presidiati da AIMAG, con il rafforzamento del legame con il territorio e gli stakeholders e conseguenti ricadute positive per le comunità locali.