Tages Capital acquisisce due impianti di biometano da Finpower Project: tutti gli attori coinvolti
Tages Capital SGR, asset manager specializzato in fondi di investimento alternativi di private markets e secondo operatore fotovoltaico in Italia, ha acquisito un portafoglio di due impianti di produzione di biometano greenfield localizzati in Puglia e Basilicata, ceduti da Finpower Project, insieme ai co-venditori Abacus e Argot. Si tratta del secondo investimento del fondo infrastrutturale Tages Helios Net Zero.
GLI ADVISOR
Tages è stata assistita da Banca Akros in qualità di advisor finanziario esclusivo – con un team composto da Gianluca Magnani (responsabile M&A Imprese e CF Solutions, in foto a sinistra), Luca Pezzuti (director) e Gian Marco Melani (senior associate) -; da PedersoliGattai come advisor legale; la due diligence tecnica ed Esg è stata svolta da Rina Consulting in veste di advisor tecnico.
PwC ha assistito Tages per la due diligence finanziaria con il partner Ignazio Cirillo (in foto a destra). PwC TLS ha altresì assistito Tages in relazione alla due diligence fiscale con il partner Maurizio Pavia e Matteo Luigi Carelli.
L&B Partners ha assistito i venditori diretti e indiretti, Finpower Project, Abacus e Argot, in qualità di financial advisor sell-side. L&B ha affiancato la società in tutte le fasi dell’operazione, dall’origination, alla strutturazione, fino alla gestione e al closing della transazione, con un team guidato dal managing director Stefano Galbusera (in foto al centro) e composto dal vice president Carlo-Felice Balduzzi e dall’associate Alessandro Antonelli.
L&B Partners Avvocati Associati ha assistito i venditori diretti e indiretti, per gli aspetti legali.
Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati curati dallo Studio Notarile Restucchia & Stucchi.
IL TEAM DI TAGES
L’operazione è stata realizzata dal team di investimento di Tages Capital SGR, guidato dal managing director Guido Prearo, e composto dall’investment director Giovanni Damia e dall’investment analyst Martina Ciarla.
Per quanto riguarda gli aspetti legali dell’operazione, per Tages ha agito il team legale in-house.
I DETTAGLI DELL’INVESTIMENTO
Nel dettaglio, sono stati acquisiti due impianti di biometano da costruire localizzati in Puglia e Basilicata, rispettivamente nelle province di Foggia e Potenza. Ciascun impianto avrà una capacità produttiva di circa 500 Smc/h di biometano, derivante dalla lavorazione annuale di circa 140mila tonnellate annue complessive di materie prime fornite da siti agricoli limitrofi, trattate mediante un processo di digestione anaerobica.
L’entrata in esercizio degli impianti è prevista nel primo semestre 2026 e la produzione di biometano sarà interamente ottenuta dalla trasformazione di sottoprodotti agricoli, reflui zootecnici e scarti della produzione agricola non idonei al consumo umano. Il biometano prodotto sarà immesso nella rete del gas attraverso il punto di consegna SNAM da realizzarsi su ciascuna area di impianto. Gli impianti sono già inclusi nel sistema di incentivi previsto dal D.M. 2022.
Gli impianti saranno gestiti da Metania, la società di Tages Capital SGR nata per le iniziative legate al biometano, guidata dal presidente Massimo Travella e dal ceo Stefano Boscolo.
Questa operazione segue l’acquisizione, avvenuta lo scorso ottobre (ne avevamo parlato qui), di un primo portafoglio composto da quattro impianti di biogas già operativi, da riconvertire a biometano, situati nelle province di Pavia e Cremona.