UBS, MEDIOBANCA E ROTHSCHILD NELLA CESSIONE DI UCCMB A PRELIOS-FORTRESS
Dopo mesi di trattative, alla fine Unicredit ha ceduto Uccmb alla cordata formata da Prelios e Fortress. L'accordo, si legge in un comunicato congiunto, prevede che, oltre alla piattaforma, passi di mano un portafoglio di crediti in sofferenza pari a circa 2,4 miliardi di euro.
Come già anticipato dal Ceo di UniCredit, Federico Ghizzoni (nella foto), l'impatto sul conto economico della banca è "sostanzialmente neutrale".
L'operazione, fanno sapere, si inserisce all'interno del piano di riorganizzazione della divisione di recupero crediti di UniCredit, e ha un forte razionale strategico.
Il completamento dell'operazione, soggetto ad autorizzazioni regolamentari e condizioni standard per questo tipo di operazioni, è atteso per il secondo trimestre del 2015 e contribuirà a rendere il mercato italiano del servicing per il recupero dei crediti più indipendente e rappresenta un passo positivo per lo sviluppo del settore come già avvenuto in altri paesi europei.
Nel deal, UniCredit è stata assistita da UBS Investment Bank, mentre Fortress e Prelios sono stati assistiti da Mediobanca e Rothschild.