Unicredit, ancora nomine nel Cib: Savoldi guida il team Patient capital
Continuano le nomine nel Corporate investment banking di Unicredit. Stavolta al centro c’è l’organizzazione della piattaforma Patient Capital, attraverso la quale la banca punta a realizzare co-investimenti, a lungo termine, in quote di minoranza di medie società italiane e che nelle intenzioni del ceo dovrebbe mobilitare fino a 2 miliardi di euro di equity.
Alla guida del team che selezionerà le aziende è stato scelto, a partire dal 1 settembre, il responsabile Cib Italia, Gianluca Savoldi (nella foto), che riporterà direttamente al capo globale dell’investment banking del gruppo, Richard Burton.
Con oltre 20 anni di esperienza in Unicredit, Savoldi è stato in precedenza responsabile Financing and Advisory Italy e prima ancora di Financial Sponsor Solutions Italy.
Alla guida del network italiano del Cib è stato nominato Filippo Pappalardo, finora a capo del coverage della clientela multinazionale a New York. Pappalardo, a riporto del responsabile Cib Italy di Unicredit Alfredo De Falco e del deputy head of CIB Italy Nicola D’Anselmo, avrà la responsabilità del coverage su oltre 200 grandi gruppi italiani e coordinerà l’attività dei banker che gestiscono le singole relazioni e delle filiali Cib in Italia.
Contestualmente, Daniela Ferrari prenderà il posto Pappalardo quale head del multinational corporates coverage nel Cib Americas. Ferrari, in Unicredit dalla fusione con Capitalia nel 2007, è managing director e team coordinator per i settori Energy, Utility, Telecom e Infrastructures sectors dal 2017, acquisendo esperienza nella finanza strutturata e nel project finance. Basata a New York, riporterà a Francesco Salvatori, head of Cib Americas.
A New York arriva anche Giacomo Fornari, a partire dal 1 agosto. Fornari è entrato in Capitalia nel 2002, poi fusa nel gruppo di Piazza Gae Aulenti. Negli ultimi sei anni è stato branch manager e chief administrative officer (cao) di Unicredit Bank Ag della sede di Milano. Ora al suo posto è stata nominata Nadia Mastore, professionista la cui carriera inizia in KPMG per poi proseguire in Unicredit dal 2000 coprendo posizioni di crescente responsabilità nel corporate development, nel large corporate coverage e nel corporate solutions & financing. Nel 2012 è stata nominata head of PPM Business Management e nel 2016 co-head global PPM Analysis & Strategy.
L’iniziativa Patient Capital, come detto, posiziona Unicredit nel ruolo di investitore paziente con lo scopo di supportare le pmi nei loro piani di espansione a lungo termine. La banca, attraverso questa piattaforma, ha già avviato delle partnership con una serie di investment manager interessati a investimenti di minoranza nei clienti corporate con un orizzonte a lungo termine. Assieme a questi investitori, Unicredit sarà sponsor e cornerstone investor, fornendo anche supporto manageriale e strategico alle imprese.