UniCredit e Bei mettono a disposizione delle pmi 250 milioni
UniCredit e Banca Europea per gli Investimenti (Bei) mettono a disposizione delle imprese 250 milioni di euro.
I finanziamenti, si legge in un comunicato del gruppo guidato da Jean Pierre Mustier (nella foto), sono destinati soprattutto alle pmi operanti nei settori dell’agricoltura, della bioeconomia e delle energie rinnovabili.
Il finanziamento è articolato in due linee. La prima da 100 milioni destinata alle piccole e medie imprese con un organico di meno di 250 dipendenti e alle imprese mid-cap con un minimo di 250 e meno di 3mila dipendenti, operanti nei settori dell’agricoltura e della bioeconomia.
UniCredit, cui spetta il compito di selezionare i progetti e gestire i finanziamenti alle aziende, può arrivare a coprire con fondi Bei fino a 12,5 milioni in caso di progetti di investimento con valore inferiore a 25 milioni, e fino al 50% per progetti di investimento il cui valore è compreso tra 25 e 50 milioni. Almeno il 10% del prestito sarà destinato ai giovani agricoltori di età inferiore a 41 anni. La banca raddoppierà la linea di credito Bei con risorse proprie, portandola a 200 i milioni.
La seconda linea da 50 milioni sarà destinata al finanziamento di progetti di piccole e medie dimensioni sul territorio italiano, riguardanti principalmente i settori delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica e dei biocarburanti. Il finanziamento può arrivare a coprire con fondi Bei fino al 75% dei costi di investimento di ciascun progetto.
I prestiti riguarderanno il finanziamento di nuovi progetti, e avranno durata massima dodici anni per i settori dell’agricoltura e della bioeconomia, di diciotto anni per i settori delle energie rinnovabili.