Unicredit riorganizza il management, esce Papa

Unicredit riorganizza la squadra manageriale con l’avvio dello sviluppo del Piano Strategico 2020-23, che sarà presentato ai mercati il 3 dicembre 2019 a Londra.

Innanzitutto lascia dopo 39 anni nella banca, Gianni Franco Papa, in accordo con le prime linee. Si dimetterà con efficacia dal 1 giugno 2019 e lascerà l’incarico di Presidente del Consiglio di Sorveglianza di UniCredit Bank AG, mentre continuerà a mantenere la stessa posizione in UniCredit Bank Austria AG.

Le nomine
Nel dettaglio, Francesco Giordano e Olivier Khayat sono nominati co-ceo Commercial Banking Western Europe. A riporto diretto del ceo Jean Pierre Mustier (nella foto) , continueranno a rafforzare ed espandere le iniziative di successo di Transform 2019 che includono il cross-selling, la semplificazione della rete commerciale, i processi e le procedure end-to-end.  Tutti i responsabili delle banche commerciali in Western Europe, così come il Wealth Management, riporteranno ai co-ceo Commercial Banking Western Europe.

Gianfranco Bisagni e Niccolò Ubertalli sono invece nominati co-ceo Commercial BankingCEE, con riporto diretto del ceo. Ubertalli assumerà la sua posizione appena sarà definito il suo passaggio dal ruolo di Deputy CEO di Yapi Kredi che attualmente ricopre. Entrambi i responsabili lavoreranno a stretto contatto con il Commercial Banking Western Europe e con i team della divisone Cib.

Richard Burton diventerà il responsabile della divisione Corporate and Investment Banking e riporterà a Olivier Khayat, mentre Alfredo De Falco, Jan Kupfer e Guy Laffineur sono nominati Deputy. Le loro priorità saranno di rafforzare ulteriormente il CIB, i prodotti e sviluppare ulteriormente il cross-selling con Commercial

Ranieri de Marchis rimarrà come co-chief operating officer, affiancato da Carlo Vivaldi in qualità di co- coo, entrambi riporteranno al ceo. Finja Kuetz, di recente entrata nel gruppo, diventerà Deputy coo con responsabilità per la Group Transformation e del Transformation & Innovation advisory board. Il perimetro della funzione COO include, tra gli altri, le Global Operations, UniCredit Services, Real Estate e Data office.

Infine Mustier prenderà temporaneamente, fino a quando verrà nominato un  responsabile, la responsabilità della funzione finanza e controllo che, oltre alle tradizionali attività di Finanza, Pianificazione, Contabilità e Investor Relations, includerà anche Group Identity e Communication, Regulatory and Institutional Affairs, Strategy and M&A e l’area del Chief Lending Officer. Inoltre coordinerà le attività dell’area di Group Risk Management, Legal e Compliance, che saranno a riporto del ceo di gruppo.

 

Il progetto
Il progetto di riorganizzazione, approvato dal consiglio di amministrazione della banca, ha come obiettivo quello di continuare il processo di razionalizzazione iniziato con Transform 2019, e assicurare che la squadra manageriale, che implementerà il Piano Strategico 2020-23, ne abbia la responsabilità sin dall’inizio del processo di pianificazione.

“Ci apprestiamo ad affrontare l’ultima parte della maratona di Transform 2019 e con l’avvicinarsi del raggiungimento dei nostri obiettivi finanziari ed operativi, è giunto il momento di prepararci al prossimo ciclo strategico”, ha commentato Mustier, aggiungendo che “tutto questo inizia da un team manageriale con ancora più energia e una struttura rinnovata in grado di implementare la nuova strategia”.

In particolare, ha spiegato, “la prossima fase della trasformazione del gruppo sarà di lungo periodo e farà leva sui risultati di Transform 2019 con una focalizzazione ancora maggiore sulla attività di banca commerciale supportata da un Corporate and Investment Banking pienamente integrato. Continueremo la revisione e la digitalizzazione dei processi e il lancio di nuovi servizi per i clienti in tutto il gruppo”.

Lavorando a stretto contatto con tutte le divisioni, il Group Transformation office, parte dell’area coo, guiderà la trasformazione di gruppo e identificherà e realizzerà efficienze di processo per migliorare la soddisfazione dei clienti e la produttività. L’allargamento della funzione di Finanza e Controllo supporterà tutte le iniziative di Gruppo e lo sviluppo del business.”

Noemi

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