Wise lancia Imprima, il polo multinazionale del finissaggio tessile

Wise si specializza nel fashion b2b dell’industria tessile e lancia una nuova iniziativa chiamata Imprima. Si tratta di un gruppo multinazionale dedicato interamente al finissaggio tessile, finanziata da un pool di investitori guidati dal fondo Wisequity IV, gestito appunto dalla sgr.

A guidare la nuova societa? saranno Paolo Gramaglia e Chiaretto Calo?, che condividono il ruolo di co-CEO del gruppo Imprima, coadiuvati da Gianluca Boni, Vice Presidente e Giovanni Lorato, CFO. Il management agira? in coordinamento con Valentina Franceschini (nella foto), Partner Wise SGR e Presidente di Imprima.

Il gruppo ha anche acquisito il 100% dell’azienda tedesca di finissaggio e stampa tessile KBC e il 100% dell’italiana GUARISCO da parte di WISE SGR.  L’imprenditore Marco Guarisco e il socio Andrea Moretti rimarranno a tutti gli effetti operativi nei loro attuali incarichi. Imprima e? partecipata anche dal suo management team e da quello delle controllate.

Lo scopo di Imprima è quello di portare avanti ulteriori acquisizioni in Italia e all’estero, manendo “le best practice in termini di qualita? e servizio e le identita? di ciascun marchio”, si legge nella nota, e di affermarsi come partner preferenziale per brand e retailer del mondo fashion attraverso la creatività dei marchi acquisiti, al clean and smart manufacturing, alla vicinanza ai mercati, all’eccellenza qualitativa e alla sostenibilita?.

Per fare questo la nuova società prevede 30 milioni di euro di investimenti in tecnologia e un programma di acquisizioni che si legge continuerà in questi giorni, con attenzione particolare ad alcune eccellenti realta? Italian style, ma non solo. 

Il settore della stampa tessile oggi vale circa 20 miliardi di metri lineari e cresce ad un tasso annuo composto del 2,5%. La componente digitale di questo settore, che oggi rappresenta appena il 3-4%, continua a crescere ad un tasso del 20% annuo e si stima raggiungera? i 2 miliardi di metri entro il 2020. Il consolidamento del settore, tradizionalmente familiare e frazionato, e le risorse finanziarie destinate a questa operazione, costituiscono le necessarie premesse per una vera “discontinuita?” negli standard tecnologici ed ambientali e per la prima volta consentiranno la scalabilita? dei moduli industriali a livello mondiale, risposta concreta al bisogno del moderno retail di una supply chain di prossimita? nei grandi hub regionali caratterizzata da standard tecnologici e ambientali replicabili in grado di dare valore aggiunto alla creativita? e agli uffici stile delle brand e dei retailer. 

“Abbiamo iniziato da due pietre miliari del settore: KBC, un’azienda con oltre due secoli e mezzo di storia che si distingue per una disegnatura raffinata e distintiva e un heritage creativo e di posizionamento, e Guarisco, un’azienda familiare italiana, dinamica, giovane conosciuta per una disegnatura che recepisce in modo velocissimo il fattore moda per portarlo nel mondo del fast fashion” ha commentato il co-Ceo di Imprima, Gramaglia, mentre Calò ha osservato che “esistono soluzioni industriali ma la loro adozione su scala globale richiede volumi, capitali, risorse umane ed un management che sia in una fase avanzata della necessaria curva di apprendimento: tutti elementi che abbiamo raccolto in Imprima e nelle sue partecipate”.

 

Noemi

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