Coima acquista il complesso Tocqueville a Milano Porta Nuova da Mediolanum

Coima Res prosegue nel suo shopping in zona Porta Nuova a Milano. A poca distanza dall’annuncio del preliminare d’acquisto per l’Unicredit Pavillon (leggi la notizia su financecommunity.it), la società guidata da Manfredi Catella (nella foto) ha annunciato l’acquisto del complesso a uso uffici Tocqueville in Via Alessio di Tocqueville 13 per 56 milioni di euro (57,7 milioni comprese le imposte di trasferimento e le spese di due diligence).

Il fair value dell’immobile, stimato dal valutatore indipendente CBRE, è pari a 58,5 milioni, che corrisponde a un EPRA Net Initial Yield pari al 3,5%. Il venditore dell’immobile è Mediolanum Real Estate, un fondo di investimento immobiliare alternativo gestito da Mediolanum Gestione Fondi sgr e quotato su Borsa Italiana. Il closing dell’operazione è atteso entro la fine del terzo trimestre del 2018.

Tocqueville è un edificio di 10 piani, con una superficie di 12.300 mq e rappresenta un asset Core+ per Coima Res nell’area di Milano Porta Nuova situato tra la sede di Microsoft e la sede di UniCredit, entrambe sviluppate dal gruppo immobiliare. Il canone lordo medio di Toqueville è di circa 245 euro al mq (per un valore complessivo di 2,4 milioni di euro all’anno), ossia inferiore per più del 50% rispetto al Prime Rent in Porta Nuova che è di 550 euro al mq, con la maggior parte dei contratti che scade nel 2021. Il conduttore principale del complesso è Sisal, che occupa l’89% delle superfici.

L’acquisizione prevede un piano di investimenti a medio termine che porterebbe a un incremento del rendimento stabilizzato netto del complesso Tocqueville al 5%, superiore al 4% circa degli altri immobili a uso uffici in Porta Nuova. Il valore dell’immobile dovrebbe inoltre beneficiare della rigenerazione dell’area circostante della nuova zona milanese che proprio di fronte al complesso Tocqueville possiede (con una quota del 35,7%) il progetto Porta Nuova Bonnet.

Con questa operazione, Coima Res supera quota 100 milioni di investimenti, in linea col suo piano, con un’esposizione su Milano al 76% del portafoglio, del quale il 30% a Milano Porta Nuova, con una superficie maggiore di 35.000 mq, suddivisa tra 6 immobili (Bonnet considerato pro-rata).

Coima Res, guidata dal ceo Manfredi Catella, al 31 dicembre 2017 aveva invece in portafoglio immobili per 610,7 milioni, di cui il 72% a Milano e 75% uffici. Il valore del portafoglio era aumentato del 16% nel 2017: 13% tramite acquisizioni nette e 3% per rivalutazioni nette. I ricavi da locazione lordi iniziali ammontano a circa 34,6 milioni. Il portafoglio immobiliare (escludendo Porta Nuova Bonnet) ha registrato un incremento di valore pari a 15,3 milioni di euro nel 2017 (17,4 milioni includendo Bonnet).

Noemi

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