Oaklins Arietti con Sanpellegrino nella vendita di Recoaro

Oaklins Arietti, con un team guidato da Marco Vismara (nella foto), ha assistito Sanpellegrino, società del gruppo Nestlé nella chiusura della cessione del ramo d’azienda dell’acqua minerale Recoaro al gruppo quotato olandese Refresco (2 miliardi di ricavi nel 2015).

La transazione comprende un accordo di co-packing per la produzione a Recoaro Terme di alcune bevande analcoliche che restano di proprietà di Sanpellegrino (Sanbitter Emozioni, Gingerino e Acqua Brillante), e che quindi non rientrano nel perimetro dell’operazione.

La Recoaro è imbottigliata a Recoaro Terme (VI) ed è un’acqua minerale di alta qualità con un marchio storicamente noto in Italia. Le sue fonti si trovano nella “Conca di Smeraldo”, un’area protetta e incontaminata circondata dalle Piccole Dolomiti, che forniscono un’acqua caratterizzata da un contenuto bilanciato di sali minerali e una bassa presenza di sodio. Nel 2015, Recoaro ha generato circa 12 milioni di euro di fatturato, con vendite principalmente concentrate nel Veneto. Sanpellegrino, l’indiscusso leader italiano nell’industria delle acque minerali e delle bevande analcoliche, con un fatturato 2015 pari a circa 1 miliardo, ha acquisito la Recoaro nel 1988.

Negli ultimi anni Sanpellegrino ha deciso di concentrarsi sullo sviluppo delle sue acque di livello internazionale (Sanpellegrino e Acqua Panna) e dei due marchi diffusi sul territorio nazionale (Levissima e Nestlé Vera). Di conseguenza, ha scelto di cedere il business di Recoaro, come nel caso di Pejo e S. Bernardo negli anni scorsi. Data la volontà da parte di Sanpellegrino di predisporre un contratto di co-packing per le bevande analcoliche prodotte presso lo stabilimento di Recoaro, è stato fondamentale selezionare un partner affidabile che allo stesso tempo riuscisse a massimizzare il valore del business e tra le molteplici offerte ricevute, è stato selezionato Refresco, fra i principali co-packer di bevande analcoliche e succhi di frutta in Europa e negli Stati Uniti) per la sua comprovata esperienza, per la sua capacità produttiva, per la qualità della ricerca e sviluppo locale e per la presenza internazionale. 

Il team italiano di Oaklins ha assistito Sanpellegrino durante l’intero processo di vendita e ha coordinato la creazione e l’organizzazione di tutta la documentazione relativa all’operazione, la ricerca di potenziali acquirenti, la gestione del processo competitivo, la selezione dell’acquirente e ha supportato la negoziazione della documentazione legale, incluso l’accordo di co-packing. Questo è il secondo mandato di vendita che Oaklins Arietti ha completato per Sanpellegrino, dopo la vendita dell’acqua minerale San Bernardo al Gruppo Montecristo nell’aprile del 2015. 

Noemi

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