Retelit acquisisce Partners Associates, advisors Nomura, PwC e ITC Consulting

Retelit, tramite la controllata Retelit Digital Services, acquisisce il 100% del capitale sociale di Partners Associates sulla base di un enterprise value di 74 milioni di euro, più earn-out per massimi 13 milioni.

Retelit Digital Services è stata assistita nell’operazione da Nomura (nella foto Stefano Giudici, head of investment banking Italy) quale advisor finanziario e da ITC Consulting nel ruolo di consulente tecnico e di business.

PwC Deals ha svolto la due diligence finanziaria con il partner Giuseppe Rana e Francesco Tieri. La due diligence fiscale è stata svolta da PwC TLS, con il partner Nicola Broggi e Pietro Bertolotti.

Partners Associates, si legge in un comunicato, con sede a Udine, è stato fondato nel 1998 da Ennio Baracetti e si configura come system integrator, fornendo soluzioni complete e integrate; inoltre, il gruppo è attivo nel mondo delle telecomunicazioni attraverso la controllata InAsset, società specializzata nella gestione di servizi e infrastrutture di datacenter. Partners Associates è proprietario di una rete in fibra ottica di 1.700 chilometri. L’azienda conta su un fatturato di oltre 60 milioni e un ebitda di circa 10 milioni.

L’azionariato attuale di Partners Associates vede Baracetti al 46%, RiverRock e Fvs (27% complessivo) e Roberto Cella al 14%. Il prezzo offerto è pari a circa 60 milioni (74 milioni di enterprise value), a cui si aggiungono earn-out pari a massimi 13 milioni diluiti in tre anni, legati al raggiungimento di obiettivi di sovraperformance per gli esercizi 2019, 2020 e 2021. La valutazione corrisponde a un multiplo pari a 7,4 volte l’ebitda atteso per il 2019 .

Retelit Digital Services finanzierà l’operazione in parte con risorse proprie e per il resto attraverso un finanziamento erogato da un pool di banche composto come banca agente da Banca Imi e come banche finanziatrici da Ubi, Intesa Sanpaolo e Mps Capital Services per le Imprese. Il finanziamento ottenuto – che è volto a sostenere anche eventuali operazioni future di acquisizione, nonché il rifinanziamento dell’indebitamento esistente di Retelit Digital Services e di PA – è pari a massimi 103 milioni.

L’accordo prevede che una parte del prezzo (fino a 14 milioni) possa essere corrisposta, a esclusiva discrezione di Retelit Digital Services, interamente in denaro o in parte in azioni di Retelit (fino a 6 milioni) e per la rimanente parte mediante versamento in denaro destinato all’acquisto da parte dei venditori di azioni del gruppo guidato dall’amministratore delegato Federico Protto e dal presidente Dario Pardi.

Dall’integrazione “ci si attende un significativo miglioramento in termini di volumi e marginalità”. In termini di marginalità sono stimate sinergie valutate, a regime, in oltre il 20% rispetto all’attuale ebitda aggregato. Le sinergie sono previste per il 75% grazie a ricavi addizionali legati a opportunità di cross selling sui rispettivi clienti e per il 25% da efficienze legate all’utilizzo dell’infrastruttura Retelit da parte di Partners Associates e ad economie di scala.

Alla luce dell’operazione il piano industriale 2019-2023 di Retelit “è in corso di aggiornamento e verrà comunicato al mercato entro l’approvazione dei risultati 2019”.

Il closing dell’operazione è previsto entro il 10 gennaio 2020.

L’attuale infrastruttura in fibra ottica di Retelit si sviluppa per oltre 12.529 chilometri e collega dieci reti metropolitane e quindici data center. La rete di Retelit si estende alle principali città europee; inoltre, il gruppo è membro dell’AAE-1 (Africa-Asia-Europe-1), il sistema di cavo sottomarino che collega l’Europa all’Asia attraverso il Medio Oriente.

Noemi

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