Credit Suisse al fianco degli svizzeri di Six nella corsa per Mts e Borsa Italiana

Credit Suisse è l’advisor finanziario di Six, la società che gestisce la borsa di Zurigo, nel processo di vendita di Mts e Borsa Italiana da parte del London Stock Exchange Group (Lseg).

Secondo quanto appreso da Financecommunity.it, dunque, Six è determinata a partecipare a una gara che pareva riservata al consorzio formato da Cdp ed Euronext e a Deutsche Boerse.

A guidare il team di Credit Suisse che affianca Six nella partita dovrebbe essere Guido Banti (nella foto), co-head investment banking che segue le financial institutions.

MF oggi scrive che Six ha bussato alla porta di alcuni imprenditori italiani e dell’operatore di private equity Investindustrial per dare vita a un consorzio. Al momento, non è stato possibile avere un commento da Investindustrial.

Sino a qualche giorno fa pareva che Six non volesse entrare nella partita per Mts e Borsa Italiana: da Zurigo avevano fatto trapelare di essere impegnati nell’integrazione di Bolsas y Mercados Españoles, a cui fa capo il listino di Madrid, asset strappato a Euronext grazie a un’offerta decisamente generosa.

Six, però, deve ritenere troppo ghiotta l’occasione per allargare ulteriormente un perimetro che al momento non può competere con le principali società di gestione dei mercati finanziari. E così ha presentato una manifestazione d’interesse per Mts, che è stata messa in vendita da Lseg prima di Borsa Italiana.

Peraltro, la resa dei conti è fissata per l’11 settembre, data in cui sono attese le offerte vincolanti per Mts.

Secondo MF, Lseg punta a ricavare circa 4 miliardi di euro dalla vendita di Mts e Borsa Italiana, cifra superiore ai 3,3 miliardi che parevano l’obiettivo massimo di Londra all’inizio del processo.

Noemi

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