Euromerger nella cessione di Pandea a Morato Pane da parte di Granarolo
Granarolo ha ceduto a Morato Pane il ramo d’azienda Pandea, specializzato nella produzione e commercializzazione di prodotti da forno con e senza glutine.
Euromerger, con il partner Mauro Di Nunzio (nella foto), ha agito in qualità di advisor finanziario dell’operazione.
Pandea, che opera a Parma dal 1946, ricorda un comunicato, era stata acquisita a fine 2016 da Granarolo a un’asta fallimentare indetta dal tribunale di Verona. L’azienda ha registrato un fatturato 2019 di 12 milioni di euro, dei quali oltre 10 milioni realizzati all’estero, in particolare in Francia e Inghilterra.
Granarolo riunisce oltre seicento allevatori produttori di latte; un’organizzazione di raccolta della materia prima alla stalla con settanta mezzi, 720 automezzi per la distribuzione, che movimentano 850mila tonnellate l’anno e servono quotidianamente circa 50mila punti vendita. Il gruppo conta 2.772 dipendenti. L’azionariato vede Consorzio Granlatte al 77,48% e Intesa Sanpaolo al 19,78%. Nel 2019 Granarolo ha realizzato un fatturato di oltre 1,3 miliardi.
Morato è il secondo player nel mercato del pane industriale in Italia e in Spagna. Negli otto stabilimenti italiani, il gruppo produce pane da sandwich, pane in cassetta, pane per tramezzini, bruschette, panini dolci e salati e piadine; inoltre, produce sostituti del pane croccanti, tra
cui in primis grissini, crostini e bruschette. Il gruppo consolida un fatturato di circa 250 milioni di euro, di cui oltre il 30% sviluppato
all’estero.
“L’operazione”, spiega Gianpiero Calzolari, presidente di Granarolo, “rientra nel nuovo piano industriale volto a concentrare gli sforzi sul mercato core del diary in Italia e all’estero. Vogliamo recuperare profittabilità attraverso una semplificazione del modello di business e una focalizzazione sul mercato del latte e dei derivati che prevedrà anche acquisizioni. Siamo lieti di essere riusciti a chiudere un’operazione nel segno della continuità italiana della proprietà, con un partner che rappresenta l’eccellenza nel mercato bakery e che, come Granarolo, lavora in modo importante sull’estero”.