BNL eroga un sustainable linked loan da 30 milioni a Granarolo

BNL ha strutturato un sustainable linked loan da 30 milioni di euro per Granarolo. Il finanziamento sarà destinato a una serie di attività industriali per ridurre ulteriormente, in cinque anni, il consumo e il peso della plastica derivante da imballaggi, agevolarne il riciclo e il riutilizzo e sperimentare materie alternative e forme di produzione a minore impatto ambientale.

BNL, in un comunicato, definisce il finanziamento un positive loan, le cui condizioni sono legate a precisi indici di sostenibilità, misurati e monitorati, al raggiungimento dei quali il prestito diventa maggiormente competitivo per l’azienda.

Gianpiero Calzolari, presidente di Granarolo, ricorda le iniziative del gruppo in materia di sostenibilità: “Un importante lavoro sulle stalle per garantire nel tempo innovazione e benessere animale, un allontanamento dall’uso di plastiche vergini e una riduzione degli sprechi”. L’accordo con BNL è “orientato alla riduzione del peso degli imballaggi in plastica primari e secondari di latte e latticini e alla sostituzione di plastiche vergini con plastiche riciclate”. Granarolo “ha lanciato sul mercato la prima bottiglia di latte in Italia con il 20% di plastica riciclata, in soli sei mesi siamo arrivati al 25% ed entro fine 2021 si arriverà al 50% su tutte le bottiglie”.

BNL recentemente ha lanciato Zero Plastica in Mare, in partnership con Legambiente, per la raccolta da mari e fiumi di almeno 15 tonnellate di plastica al 2021, smaltendole e riciclandole adeguatamente

Granarolo riunisce circa 700 allevatori produttori di latte. E’ un’organizzazione di raccolta della materia prima alla stalla con 70 mezzi, 720 automezzi per la distribuzione, che movimentano 850mila tonnellate l’anno e servono quotidianamente circa 50mila punti vendita. Granarolo conta 3.029 dipendenti. Il 77,48% del gruppo è controllato dal Consorzio Granlatte, il 19,78% da Intesa Sanpaolo, il restante 2,74% da Cooperlat. Nel 2018 il Gruppo ha realizzato un fatturato oltre 1,3 miliardi di euro.

Per ulteriori dettagli visitate Foodcommunity.it

Noemi

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