Powersoft verso l’Aim con Banca Finnat
Powersoft, gruppo attivo a livello mondiale negli amplificatori compatti energicamente efficienti e di alta potenza per il settore audio professionale, si prepara a sbarcare sul segmento Aim di Borsa Italiana il prossimo 17 dicembre.
La società, affiancata da Banca Finnat Euramerica in qualità di nomad e responsabile del collocamento, è infatti stata ammessa da Borsa alle negoziazioni delle azioni ordinarie e dei warrant.
Saranno offerte 1.417.500 azioni: di queste, 1,35 milioni, il 95%, sono di nuova emissione e derivanti da un aumento di capitale, mentre 67.500 saranno oggetto di un’opzione per la sottoscrizione al prezzo di offerta. Il flottante è dunque pari al 12,39% del capitale sociale della Società (13,00% assumendo l’integrale esercizio dell’opzione Greenshoe).
L’offerta pubblica di quotazione prevede un prezzo compreso tra i 3,60 e i 4,20 euro per una capitalizzazione attesa di Powersoft pari a 39,2 milioni di euro.
Il collocamento prevede l’assegnazione gratuita di 5 warrant ogni 10 azioni sottoscritte e un warrant ogni 50 azioni possedute dall’unico azionista precedente. Oltre a ciò verrà elargita un’azione bonus per ogni 10 titoli posseduti per i primi 12 mesi dall’Ipo e un lock up, per lo stesso periodo, da parte dello stockholder preesistente, Evolve.
Le risorse derivanti dall’IPO saranno utilizzate dalla società per rafforzare il proprio assetto finanziario e incrementare le sue prospettive di crescita.
Fondata nel 1995 a Firenze dai fratelli Luca e Claudio Lastrucci e da Antonio Peruch, Powersoft è un importante player nel settore degli amplificatori ad alta potenza ed energicamente efficienti. La società è stata inoltre pioniere nell’utilizzo della tecnologia Switched-mode, che ad oggi risulta uno standard nel comparto. Nel 2017 il fatturato è stato pari a 32,5 milioni di euro, in aumento del 13% rispetto al 2016. Sempre in riferimento all’anno scorso, l’Ebitda si è attestato a 4,8 milioni di euro, mentre l’utile netto a 2,1 milioni.