Franchi Umberto Marmi verso Aim Italia con TheSpac. Gli advisor dell’operazione

Franchi Umberto Marmi si appresta ad approdare a Piazza Affari attraverso la business combination con TheSpac, la special purpose acquisition company promossa dagli imprenditori Marco Galateri di Genola (nella foto) e Vitaliano Borromeo-Arese Borromeo con l’avvocato Giovanni Lega.

Il diritto di recesso, si legge in un comunicato, è stato esercitato per 1.622.700 azioni ordinarie, ovvero il 27,045% del capitale, per un controvalore di 16.064.730 euro. Non è stata raggiunta, dunque, la soglia di recessi, pari al 30% del capitale, che avrebbe fatto naufragare l’operazione.

TheSpac è assistita da Emintad Italy in qualità di consulente finanziario. Emintad è anche advisor finanziario di Franchi Umberto Marmi insieme a Imi–Intesa Sanpaolo, Mediobanca e Alantra. Imi-Intesa Sanpaolo, che ha agito come global coordinator dell’ipo di TheSpac, ricopre ora il ruolo di nomad e specialist.

TheSpac, inoltre, è affiancata da LCA Studio Legale, in qualità di consulente legale, e da Kpmg come società di revisione. Gli aspetti notarili della business combination sono stati curati dal notaio Alessandra Radaelli, founder di Studio Notai Associati Giovanni Ricci & Alessandra Radaelli.

Franchi Umberto Marmi è assistita da Grimaldi Studio Legale, in qualità di consulente legale, e da Deloitte & Touche, come società di revisione. Imi-Intesa Sanpaolo si avvale della consulenza legale di Clifford Chance.

La fusione per incorporazione di Franchi Umberto Marmi era stata approvata dall’assemblea degli azionisti di TheSpac il 25 luglio scorso. Le azioni oggetto di recesso saranno offerte in opzione ai soci di TheSpac.

La business combination dovrebbe essere completata entro la fine del mese di ottobre, con la quotazione su Aim Italia di Franchi Umberto Marmi.

L’azienda ha archiviato il 2019 con un valore della produzione pari a 65,2 milioni euro, un ebitda adjusted di 27 milioni e un utile netto di 16,6 milioni, nonché una cassa di 6,4 milioni.

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