Aedes nomina il nuovo cfo e sostiene il titolo con incarico a Intermonte

Il consiglio di amministrazione di Aedes SIIQ ha nominato Achille Mucci (nella foto) quale nuovo chief financial officer, con efficacia immediata, e anche dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari con efficacia successiva l’approvazione, da parte del cda, del progetto di bilancio 2017.

Mucci ha una importante e lunga esperienza di alta direzione in banche e società quotate. Dal 2014 al 2017 ha lavorato per il gruppo Stefanel in qualità di chief executive officer nella fase di ristrutturazione finanziaria del gruppo. Precedentemente ha lavorato a Londra nel ruolo di ceo e cio in società di gestione di fondi regolati. Dal 2001 fino al 2009 Mucci ha ricoperto l’incarico di ceo in Interbanca (2006-2009), il ruolo di chief risk officer e successivamente il ruolo di Direttore Generale in Antonveneta, Vice Presidente in AAA Bank e diversi incarichi nell’ambito del gruppo ABN Amro Bank dove ha iniziato il suo rapporto professionale nel 1994.

Inoltre, il cda del gruppo guidato da Carlo Puri Negri e dall’ad Giuseppe Roveda, in attuazione della delibera assembleare del 27 aprile 2017 di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, ha deliberato di rinnovare fino al 27 ottobre 2018, il programma di sostegno alla liquidità del titolo Aedes SIIQ, conferendo l’incarico di Liquidity provider a Intermonte Sim.

Il programma e l’incarico di Liquidity provider hanno lo scopo di sostenere la liquidità delle azioni del gruppo immobiliare, così da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni ed evitare movimenti dei prezzi non in linea con l’andamento del mercato, stabilizzando il corso del titolo stesso.

L’attività di Liquidity provider verrà realizzata da Intermonte sull’Mta di Borsa Italiana a decorrere dalla data del 25 gennaio e sino al 27 ottobre 2018, in condizioni di indipendenza. Intermonte acquisterà e venderà per conto della Società e con rischio per Aedes SIIQ, che ha messo a disposizione di Intermonte 100mila euro; i limiti massimi per le posizioni aperte in acquisto o in vendita da parte di Intermonte, oltre a quelle dal medesimo detenute sono pari rispettivamente allo 0,5% delle azioni emesse ovvero pari ad oggi a n. 1.599.015 azioni.

 

Noemi

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