Clessidra acquisisce il 100% delle porte Scrigno
Attraverso il fondo Clessidra Capital Partners 3, Clessidra sgr annuncia il quarto investimento, dopo Roberto Cavalli, ABM Italia e Nexi, e il primo sotto la gestione Italmobiliare. Si tratta del Gruppo Scrigno, azienda attiva a livello mondiale nella produzione e commercializzazione di controtelai per porte e finestre scorrevoli a scomparsa, nonché di porte blindate attraverso l’azienda specializzata Master di Piacenza, recentemente acquisita.
Scrigno, con sede a Rimini, fondato quasi 30 anni fa da Giuseppe Berardi, è presente in oltre 20 Paesi del mondo con filiali commerciali in Italia, Francia, Spagna e Repubblica Ceca. Negli anni la società è cresciuta costantemente raggiungendo nel 2017 un fatturato di circa 68 milioni di euro, circa la metà del quale realizzato all’estero.
In base agli accordi raggiunti, la sgr guidata dall’ad Mario Fera (nella foto) e con il managing director Marco Carotenuto acquisirà il 100% del capitale della capogruppo Scrigno Holding per una valutazione che stando ai rumors si aggirerebbe attorno ai 100 milioni. Il closing dell’operazione è atteso per la fine di giugno, una volta ottenuta l’approvazione delle autorità competenti.
Nell’ambito dell’operazione, Clessidra si è avvalsa dell’assistenza di Roland Berger, KPMG e Studio Alonzo Committeri come consulenti nella due diligence e di BNP Paribas per gli aspetti finanziari. La famiglia Berardi è stata assistita dall’advisor finanziario Bdo.