Coima vende filiali Deutsche Bank e chiude i 9 mesi a 16 milioni

Dopo l’acquisizione della sede Techint a Milano (leggi la notizia su financecommunity.it) per 57 milioni di euro, Coima res, tramite il Coima Core Fund IV, ha ceduto un di un portafoglio di 21 filiali Deutsche Bank per un corrispettivo di 37,8 milioni, in linea rispetto al valore contabile al 30 giugno 2017 e a sconto del 3,6%.

Il portafoglio rappresenta un totale di 11.416 mq e comprende la filiale di Napoli, in via Santa Brigida (4.600 mq) e varie filiali più piccole situate in Campania (10 filiali), Abruzzo (1 filiale) e Puglia (8 filiali).

L’operazione segna il completamento del piano originario di cessione di filiali bancarie non-core con due anni di anticipo ed elimina completamente l’esposizione al Sud Italia dal portafoglio, al che il portafoglio Deutsche Bank sarà interamente concentrato al Nord Italia e Centro Italia con un peso della Lombardia pari al 57%. Il gruppo, precisa una nota, potrebbe inoltre considerare ulteriori cessioni di filiali bancarie su base opportunistica e, allo stesso tempo, l’acquisizione di uffici.

La cessione migliora il profilo e il focus del portafoglio di COIMA RES e lo allinea maggiormente alla propria strategia, riducendo l’esposizione verso le filiali bancarie al 16%1 (dal 24% al 30 giugno 2017), incrementando l’esposizione verso il settore uffici al 75%1 (dal 67% al 30 giugno 2017) e aumentando l’esposizione su Milano al 72%1 (dal 64% al 30 giugno 2017).

 Il gruppo guidato da Manfredi Catella (nella foto) ha chiuso i primi nove mesi del 2017 con un utile netto di 16 milioni di euro quasi triplicato rispetto a un anno prima. I ricavi da locazione si sono attestati a 25,1 milioni, più di tre volte rispetto a fine settembre 2016. L‘ebitda è cresciuto a 15,6 milioni da 3,8 milioni.

Il Cda ha inoltre deliberato un acconto sul dividendo 2017 di 0,09 euro per azione pagabile il 15 novembre. Lo scorso aprile la società aveva pagato un dividendo in anticipo di 0,11 euro per azione.

Noemi

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