Roma: nasce Building Production
Rimettere al centro le persone. Questo l’obiettivo di Building Production, gruppo immobiliare romano che nasce per dare impulso al mercato immobiliare del territorio. Cinque le agenzie che lo compongono e che si trovano rispettivamente a Fonte Nuova (Santa Lucia), Mentana, Monterotondo, Guidonia e Tor Lupara.
“Vogliamo continuare ad essere un punto di riferimento per le nostre zone, supportare attivamente i nostri clienti seguendoli in quello che spesso è uno dei passi più importanti: l’acquisto o la vendita di un immobile con la consapevolezza di potersi affidare a professionisti che vivono ogni giorno il territorio” – spiega Daniele Scatassi imprenditore immobiliare con 20 anni di esperienza, Founder di Building Production, alla guida delle cinque agenzie immobiliari presenti tra Roma e provincia. Il suo percorso lo ha portato, tra gli altri, ad operare per alcune delle più famose reti di franchising immobiliari italiane incrociando la sua strada con quelle di Vincenzo Ceravolo, nel settore immobiliare dal 1989, e Fabiana Bellanca entrambi coFounder di Building Production.
“Fin da piccoli abbiamo vissuto questo territorio come casa nostra. È qui che inizia la nostra storia professionale, il nostro presente e ora anche il nostro futuro. Proprio per questo, fin dall’inizio, il nostro obiettivo è stato creare un gruppo che fosse parte del territorio e che crescesse insieme ad esso per dare ancora più valore a quelli che lo vivono oggi e che lo vivranno in futuro” – prosegue Daniele Scatassi – “Proprio come una casa abbiamo costruito Building Production mattone dopo mattone.”
Non solo i tre soci, ma anche tutti i collaboratori della società, sono nati e cresciuti nelle zone delle diverse agenzie immobiliari. Un gruppo coeso che vuole fare del radicamento sul territorio e della sua conoscenza uno dei suoi principali punti di forza. Gli uffici di alcune delle diverse sedi sono gli stessi in cui i Founder operano fin dal 1988 (sede di Mentana) e dal 1992 (sede di Fonte Nuova) a testimonianza del loro attaccamento al territorio.
Un nuovo modello di agente immobiliare e l’avvento del property finder
Sebbene storicamente legata alla compravendita di immobili, la figura dell’agente immobiliare sta sempre più virando verso un ruolo maggiormente consulenziale, conscio dei cambiamenti in atto nel settore real estate e nelle richieste dei potenziali acquirenti, nonché delle difficoltà burocratiche che si incontrano lungo il percorso che termina con l’acquisto di una casa.
“Le persone ci affidano quello che spesso è il loro bene più prezioso, frutto di decenni di sacrifici: la loro casa. Per molti l’acquisto di un immobile rappresenta una tappa fondamentale del proprio viaggio personale, per i giovani ad esempio si tratta di un momento di crescita e di affermazione di indipendenza. Come agenti immobiliari abbiamo il compito di essere dei consulenti e non dei venditori. Dobbiamo, infatti, essere capaci di accompagnare il cliente nel processo di acquisto o di vendita, sostenendolo e consigliandolo, prevedendo esigenze che a volte neppure lui sa di avere” – sottolinea Daniele Scatassi.
“In questo scenario la digitalizzazione si sta rivelando uno strumento fondamentale anche per il mercato Real estate e la sua ripresa” – spiega Daniele Scatassi,da sempre convinto delle potenzialità dei social network, il quale si sta affermando come una tra le voci digitali maggiormente in ascesa nell’ambito immobiliare. Il suo profilo Instagram, infatti, ha visto una crescita del 12% negli ultimissimi mesi, divenendo un punto di riferimento anche per molti colleghi del settore.
Tra le altre novità presentate da Building Production la possibilità di permettere a potenziali acquirenti di affidarsi a uno dei property finder del gruppo. Figura molto comune nel mercato real estate statunitense e inglese, ma ancora poco diffusa in Italia, il property finder svolge attività di consulenza per l’aspirante compratore, dapprima raccogliendo tutte le informazioni utili sull’immobile desiderato e poi adoperandosi nella ricerca di un immobile corrispondente alle sue esigenze. L’obiettivo è duplice: da un lato permettere al cliente di risparmiare tempo nella ricerca della casa, evitandogli di perdersi in ricerche online spesso infruttuose e dall’altro stabilire un rapporto fiduciario tra le due parti che possa protrarsi anche dopo la conclusione della compravendita o locazione.
“Tra le maggiori difficoltà di chi si affaccia per la prima volta, ma non solo, sul mercato immobiliare è quello di interfacciarsi con professionisti non solo di valore quanto profondi conoscitori del territorio e capaci di stabilire una reale fiducia” – prosegue Scatassi – “La figura del property manager vuole permettere agli acquirenti di finalizzare in modo più sereno e rapido il proprio investimento, forti di un competente servizio di consulenza che spesso risulta assente in molte agenzie immobiliari.”
Obiettivi futuri
Forte di una conoscenza e presenza sul territorio di oltre vent’anni da parte dei suoi Founder, Building Production sta già lavorando all’apertura di due prossime sedi sempre tra Roma e provincia. Un territorio, quest’ultimo, che sta conoscendo un grosso rilancio in termini di richieste da parte degli acquirenti. Quest’ultime sono infatti aumentate del 10% solo nell’ultimo anno, una crescita dovuta alla possibilità di acquistare metrature più ampie e di spazi all’aperto a prezzi più contenuti.