Akros avvia la piattaforma multiseller npl con cinque banche aderenti
Banca Akros, la corporate investment bank del gruppo Banco Bpm, ha concluso una nuova operazione di cessione di sofferenze da parte di cinque banche di piccole dimensioni nell‘ambito del programma ‘Multiseller Npl’, la piattaforma ‘multioriginator’ avviata nel 2016 dall‘investment bank per cedere crediti deteriorati.
Gli istituti che hanno partecipato alla cessione in pool dei crediti in sofferenza, principalmente ipotecari, sono Banca Centropadana Credito Cooperativo, Banca di Piacenza, Banca Valsabbina, Sanfelice 1893 Banca Popolare e Banca Mediocredito del Friuli Venezia Giulia.
Nell‘operazione la banca guidata dal ceo Marco Turrina (nella foto), in qualità di arranger, ha organizzato l‘asta competitiva per cessioni dei crediti acquisiti da un fondo internazionale specializzato nell‘acquisto e gestione di asset deteriorati, spiega la nota. Non sono stati indicati né il prezzo della cessione, né l’acquirente/acquirenti.
La piattaforma ‘multiseller’ di cessione di crediti in sofferenza o Utp (unlikely to pay) è rivolta non solo agli istituti piccoli che, considerate le ridotte dimensioni dei portafogli da cedere, non riuscirebbero ad attirare l‘interesse di investitori internazionali. Inoltre, fornisce alle banche medio-grandi la possibilità di dismettere crediti in sofferenza e Utp a migliori condizioni grazie alla struttura finanziaria della piattaforma. Per quanto riguarda i portafogli di sofferenze di dimensioni maggiori, invece, può essere implementata in modo da beneficiare della garanzia statale Gacs, la Garanzia sulla cartolarizzazione delle sofferenze.
Il programma Multiseller Npl apporta inoltre una serie di vantaggi anche agli investitori che approcciano il mercato italiano dei crediti deteriorati, in quanto consente di acquistare, simultaneamente e sulla base di un processo competitivo, crediti da più banche italiane, oltre a utilizzare la leva finanziaria attivabile all’interno della piattaforma per ridurre il costo del funding.