Alto Partners acquisisce il 71,8% di Tricobiotos

Alto Partners sgr firma la sua prima operazione con il fondo Alto Capital IV, cioè l’acquisto del 71,8% di Tricobiotos, specializzata nella produzione e commercializzazione di prodotti cosmetici professionali per la cura e la bellezza dei capelli e sinora controllata dalla famiglia Bucaioni, assistita nell’operazione da PwC.

La sgr guidata da Stefano Scarpis (nella foto) e Raffaele de Courten ha acquisito il controllo della società mentre l’imprenditore Daniele Selleri ha acquistato il 3,2% e il restante 25% rimane al fondatore Marco Bucaioni, al figlio Tommaso e alla sorella Mara, che resteranno nella gestione strategica e operativa della società.

Fondata nel 1982 e con sede in Toscana, Tricobiotos ha chiuso il 2016 con un fatturato di circa 21 milioni, di cui oltre la metà all’estero, e un margine di ebitda del 18%. La valutazione è stata di circa una volta il fatturato. La società aveva chiuso il 2015 con 18,9 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 2,5 milioni e un debito finanziario netto di 4,6 milioni. L’investimento ha come obiettivo il consolidamento della società sul mercato italiano e l’ulteriore crescita sui mercati esteri. 

Per Alto Partners l’operazione è stata gestita da Tommaso Molinaro, Ilenia Corbelli e Marco Albissi con l’assistenza di Bain&Co. (due diligence commerciale), di Athena Audit (due diligence contabile), di Ch2m (due diligence ambientale) e di Sopabroker (due diligence assicurativa). Per Tricobiotos, il team M&A di PwC coordinato da Piero Manaresi, Jacopo Drudi e Matteo Drago ha svolto il ruolo di advisor finanziario.

Noemi

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