Amplio Group mette in vendita impianti fotovoltaici in Italia da 31 mw

Il private equity Amplio Group, investitore globale attivo nel settore ambientale e delle rinnovabili e guidato dal ceo Riccardo Segat (nella foto), starebbe cercando opportunità di valorizzazione per il suo portafoglio nel settore fotovoltaico diversificato in impianti che generano 31 megawatt di potenza in Italia. 

Proprio per questo, Amplio avrebbe affidato l’incarico, volto alla vendita o al rifinanziamento del portafoglio, al team londinese dell’investment bank Canaccord Genuity.

Il portafoglio di Amplio, attivo da cinque anni, comprende 10 progetti nel solare, commissionati progressivamente dal 2009 al 2013, con flussi di cassa di lungo termine della durata di 20 anni, comprensivi degli incentivi previsti dalla legge. L’EBITDA per questo portafoglio è valutato dal mercato in oltre 12 milioni annui, con un capitale addizionale minimo per le spese parametrato all’obsolescenza progressiva degli impianti e alla qualità del portafoglio.

Amplio starebbe considerando l’acquisizione di altri asset nel solare per arrivare a 100 megawatt di capacità totale in Italia, il cui mercato fotovoltaico è in forte espansione, nonostante il livello ancora elevato di frammentazione.

Un mercato attraente, quello del fotovoltaico italiano, non solo per la sua natura altamente frammentaria, ma anche grazie al decreto Spalma Incentivi, recentemente approvato e che ha finalmente definito il livello di tariffe di alimentazione. In particolare, in Italia il settore fotovoltaico sta suscitando forte interesse da parte dei player finanziari e commerciali, internazionali e nazionali, che intendono offrire finanziamenti competitivi e/o consolidare e beneficiare di economie di scala, di finanziamenti O&M, etc.

Attualmente Amplio Group ha 180 dipendenti attivi in Stati Uniti, Gran Bretagna ed Italia.

Noemi

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