Anima, in cantiere sgr dedicata a private asset. Alla guida Minard e Cappuccio
Anima si appresta a varare una sgr dedicata ai private asset, che inizialmente sarà focalizzata sul private debt. La guideranno Philippe Minard (nella foto) e Andrea Cappuccio, entrati nella società di gestione del risparmio con questa mission.
Minard e Cappuccio sinora sono stati coinvolti in progetti incentrati sul mezzanino; il primo, in particolare, nell’aprile scorso era stato chiamato dal private equity francese Capzanine ad aprire l’ufficio di Milano, supportato da Riccardo Dore e Tommaso Galletta, tutti provenienti da Emisys Capital. In Emisys aveva lavorato anche Cappuccio.
Anima ha annunciato l’ingresso di Minard e Cappuccio, spiegando che avranno “l’obiettivo di sviluppare l’area degli investimenti nei private market, che avverrà tramite la costituzione di una sgr dedicata”.
“L’ingresso di questi professionisti va ad arricchire le nostre competenze per la crescita su aree chiave e in particolare sul segmento istituzionale”, ha commentato Marco Carreri, amministratore delegato di Anima.
Il progetto è teso ad allargare l’offerta di Anima su asset class caratterizzate da rendimenti potenziali più interessanti di quelli attualmente offerti dagli asset quotati. Secondo quanto anticipato da BeBeez, è partito l’iter autorizzativo con Bankitalia. Il primo fondo in rampa di lancio sarà focalizzato su strumenti di private debt e rivolto a investitori istituzionali.
Insieme a Minard e Cappuccio, Anima ha reso noto l’ingresso di Fabio Fois, che s’inserisce nella direzione investimenti “con l’obiettivo di costruire e guidare un team di ricerca interna”. Fois riporterà a Filippo Di Naro, vice direttore generale e direttore investimenti.