Barclays e Jp Morgan nel green bond di Falk Renewables
Falck Renewables ha collocato con successo un prestito obbligazionario senior unsecured equity-linked green per 200 milioni di euro con scadenza al 2025. Si tratta del primo prestito obbligazionario equity-linked green italiano, e ha visto la partecipazione quali Joint Global Coordinators di Barclays e Jp Morgan.
In particolare per Barclays ha agito un team Milano – Londra composto da Stefano Soldi (nella foto), MD; Fabrizio Giordano, MD; Omar Alghanim, MD; Gianmaria Betti, VP e Martina Negri, Associate.
Ai sensi del Green Financing Framework, i proventi netti del prestito saranno utilizzati per finanziare e/o rifinanziare, in tutto o in parte, asset di energia rinnovabile nuovi o esistenti con un conseguente impatto ambientale.
Le obbligazioni non matureranno interessi e saranno emesse a un prezzo di emissione pari al 101,25% del loro valore nominale, con un rendimento lordo annuo fino a scadenza pari al -0,25%. Gli investitori pagheranno quindi un interesse negativo, ma in cambio riceveranno azioni che potranno convertire dopo cinque anni ad un prezzo di 7,22 euro, pari ad un premio del 35 per cento.
Le obbligazioni inoltre saranno convertibili in azioni ordinarie dopo l’approvazione da parte dell’assemblea straordinaria di un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione. Falck spa, che attualmente detiene direttamente il 60% del capitale sociale dell’emittente, ha espresso il proprio supporto per il collocamento e si è impegnato a votare a favore dell’aumento di capitale. L’assemblea sarà convocata entro la data del 31 marzo 2021.
Il prezzo di collocamento per le vendite allo scoperto nel contesto del Concurrent Delta Placement di 5,35 è stato determinato tramite un accelerated bookbuidling process. La societa’ non ricevera’ alcun ricavato dalla vendita di azioni ordinarie in relazione al Concurrent Delta Placement.