Bazoli confermato presidente emerito di Intesa

Giovanni Bazoli (nella foto) resterà al vertice di Intesa Sanpaolo. A stabilirlo è stato il consiglio di amministrazione della banca, che ha anche confermato Carlo Messina quale consigliere delegato e Gian Maria Gros-Pietro presidente, nel segno della continuità.

Bazoli continuerà dunque a svolgere funzioni equivalenti a quelle attribuitegli con il ruolo di presidente emerito, una carica che gli era stata conferita nel 2016 e che, avendo durata triennale, non poteva essere rinnovata per questioni statutarie. Il banchiere continuerà a poter essere consultato dai vertici “sui temi della governance e sui temi strategici e istituzionali riguardanti la banca e proseguirà, in collaborazione con Gros-Pietro, nella realizzazione del Progetto Cultura, il piano pluriennale che concentra i programmi del gruppo nel settore della cultura e dei beni artistici”, spiega la banca in una nota.

Quanto ai conti, la strada tracciata dal Piano di impresa al 2021 prevede, come più volte ribadito da Messina, un percorso stand-alone con l’obiettivo è di superare l’utile 2018, anno in cui il risultato netto è stato di 4,05 miliardi. Un impegno importante, ha detto il ceo, considerando l’attuale contesto di mercato. Nessuna fretta poi sul fronte dello smaltimento degli Utp, comparto su cui la banca sta lavorando con il potenziale partner Prelios.

Noemi

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