Btp Italia collocato dal 18 al 21 maggio, sarà a 5 anni, premio fedeltà raddoppiato

Il nuovo Btp Italia sarà collocato dal 18 al 21 maggio prossimi e prevede una scadenza per la prima volta a cinque anni e un premio fedeltà pari all’8 per mille, il doppio rispetto alle precedenti emissioni.

E’ quanto si legge in un comunicato del ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef), che illustra le linee principali della scheda informativa.

Il ministero guidato da Roberto Gualtieri sottolinea che il nuovo Btp Italia “contribuirà alla copertura delle spese relative all’emergenza Covid-19”.

Il premio fedeltà sarà riservato a chi acquisterà il titolo all’emissione e lo deterrà fino a scadenza, nel 2025.

Il nuovo BTP Italia, per il resto, presenta le stesse caratteristiche dei precedenti collocamenti: “cedole semestrali indicizzate all’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi, a cui si aggiunge il pagamento del recupero dell’inflazione maturata nel semestre (con la previsione di un floor in caso di deflazione, che garantisce che le cedole effettivamente pagate non siano comunque inferiori al tasso reale garantito definitivo), rimborso unico a scadenza”.

Il titolo sarà collocato sul mercato, attraverso la piattaforma elettronica MOT di Borsa Italiana, in due fasi: la prima si svolgerà in tre giornate, da lunedì 18 a mercoledì 20 maggio, senza possibilità di chiusura anticipata, e sarà riservata ai risparmiatori individuali; la seconda fase, che si svolgerà nella sola mattinata del 21 maggio, sarà riservata agli investitori istituzionali. Per questi ultimi il collocamento potrebbe prevedere un riparto, nel caso in cui il totale degli ordini ricevuti risulti superiore all’offerta finale stabilita dal Mef.

Il tasso reale annuo minimo garantito per questa nuova emissione sarà comunicato al pubblico venerdì 15 maggio, mentre il tasso reale annuo definitivo verrà comunicato nella mattinata del 21 maggio.

Al sottoscrittore all’emissione, come in passato, non verranno applicate commissioni di collocamento; sul rendimento del titolo si continuerà ad applicare l’usuale tassazione agevolata sui titoli di Stato, pari al 12,5%.

Noemi

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