Cattolica nomina Ferraresi nuovo ad

Dopo l’addio alla forma di cooperativa e la trasformazione in spa, operazione propedeutica all’ingresso di Generali nella società (leggi qui la notizia), Cattolica nomina Carlo Ferraresi (nella foto) quale amministratore delegato. Ferraresi resterà anche direttore generale. A votare a favore è stato anche il noto finanziere Warren Buffet, primo azionista di Cattolica attraverso General Reinsurance.

La nomina di Ferraresi, che occuperà poi il posto di amministratore delegato, vacante dal 31 ottobre scorso quando è stato defenestrato Alberto Minali, ex numero due di Generali, era attesa da tempo. A lui sono stati attribuiti i poteri di amministratore Ddelegato, in linea con quelli già attribuitigli lo scorso 31 ottobre 2019, e gli è stata inoltre conferita la funzione di sovraintendere al sistema dei controlli interni della società.

Il consiglio di ieri 4 agosto ha inoltre esercitato la delega conferita dall’assemblea per l’aumento del capitale per la somma di 500 milioni di euro (leggi la notizia su Financecommunity), suddiviso in due tranche di cui la prima, pari a 300 milioni, riservata a Generali e la seconda, pari a 200 milioni, che sarà offerta in opzione a favore di tutti gli azionisti.

La società precisa che l’esecuzione dell’aumento di capitale è soggetta alle autorizzazioni di Vigilanza e alle condizioni già previste nell’Accordo Quadro con Generali e quindi i tempi di esecuzione dell’operazione decorreranno da dette autorizzazioni.

Noemi

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