Coima si aggiudica all’asta il Pirellino per 175 milioni dopo 85 rilanci
Coima Sgr ha ultimato l’acquisizione del complesso immobiliare di via Pirelli 39 (il cosiddetto “Pirellino”), ex sede degli uffici comunali di urbanistica e lavori pubblici. Questa mattina presso gli uffici di via Larga si è tenuta la seduta pubblica relativa al bando per l’alienazione dell’edificio, per la prima volta l’asta si è svolta con il metodo dell’incanto, che prevede la possibilità di continui rilanci sull’offerta più alta.
Coima SGR, che ha partecipato al bando con altre quattro società, ha vinto dopo 85 rilanci e si è aggiudicata l’immobile per 175 milioni di euro, a fronte di una base d’asta fissata a 87,5 milioni di euro. A questa cifra si aggiungono 18,6 milioni di euro, sempre offerti da Coima sgr, per il diritto di superficie novantennale del parcheggio sotterraneo di piazza Einaudi, per un totale di oltre 193,6 milioni di euro di incasso per il Comune di Milano. Nel 2013, il valore complessivo dei due lotti era stimato in 78 milioni di euro.
Come stabilito nel bando, l’operatore dovrà procedere con un concorso internazionale di progettazione per garantire un alto valore qualitativo all’intervento. L’immobile di via Pirelli 39, edificato negli anni ‘60, è inserito in un’area di grande sviluppo urbanistico e caratterizzata da elevata accessibilità al trasporto pubblico. La sua superficie è di 27.321 mq, mentre quella del parcheggio è di 24.600 mq, per circa 727 posti auto.
L’edificio è attualmente interessato da lavori di manutenzione straordinaria, riguardanti la bonifica da amianto e la rimozione delle parti impiantistiche ed architettoniche: la conclusione dell’intervento, a carico del Comune, è prevista per il prossimo settembre.
La vendita dell’immobile di via Pirelli 39, compresa nel piano delle alienazioni immobiliari 2018 intrapreso dal Comune di Milano.
(Nella foto, Manfredi Catella, fondatore e amministratore delegato di Coima Sgr)